La nuova edizione della rubrica Mucchi Selvaggi dedicata alla raccolta carta negli uffici ha colpito nel segno. Molte le mail arrivate, che ci segnalano mucchi selvaggi o buone pratiche. Invitandovi a continuare nelle segnalazioni, scrivendo all'indirizzo mucchiselvaggi@ecodallecitta.it, pubblichiamo alcuni degli interventi ricevuti. Gent.mi Sig.ri, leggo spesso il vostro interessantissimo sito e mi complimento per tutte le iniziative. Ho apprezzato le interviste in merito al problema della raccolta differenziata della carta, che da noi (Provincia di Varese) si fa già da parecchi anni. Vorrei chiedervi se avete già effettuato o se lo ritenete d'interesse, conoscere le esperienze attivate presso uffici e grandi utenze per consumare meno carta (utilizzo carta riciclata per bozze, fronte retro, utilizzo di e-mail, fatturazioni via telematica, ecc.) e per individuare i migliori sistemi di monitoraggio sui risultati ottenuti. Il problema più urgente e complesso, non è solo promuovere la raccolta differenziata ma sensibilizzare tutti (pubblico, privato e cittadini) su ogni fronte a produrre meno rifiuti a monte. Vi ringrazio per l'attenzione. Ing. Susanna Capogna dirigente settore ecologia Provincia di Varese Negli uffici del Comune di Mercato S.Severino la carta prodotta viene raccolta separatamente dagli altri rifiuti e avviata al ciclo di riciclaggio. Questa prassi è operante dal gennaio del 2001 quando cioè, per fronteggiare l'inizio dell'emergenza che sta ancora caratterizzando l'intero sistema di smaltimento dei rifiuti nella Regione Campania, il Comune decise di togliere i cassonetti dalle strade e di avviare la raccolta differenziata domiciliare per la frazione organica, la carta, il vetro, la plastica l'alluminio e la banda stagnata. La percentuale di raccolta differenziata è attesta da oltre tre anni sulla percentuale del 55% annua. Gli uffici comunali e gli altri uffici pubblici partecipano al sistema differenziando la carta che viene raccolta a domicilio dagli operatori ogni mercoledì. Analogo sistema di differenziazione interessa i numerosi operatori commerciali. Il turno di raccolta, in questo caso, avviene tre volte a settimana. Giovanni Romano - Vicesindaco Una parte della carta viene raccolta in modo differenziato. Se invece è necessario separare copertine o materiale plastificato o comunque diverso dalla carta, questa operazione non viene fatta e il tutto viene gettato insieme agli altri rifiuti. Siamo convinti che dagli uffici potrebbe essere riciclata molta più carta (e non solo) di quanto non venga fatto. Se ci fosse la possibilità di pagare in proporzione ai rifiuti effettivi, probabilmente il risultato sarebbe di gran lunga superiore. Da noi la quasi totalità dei rifiuti può essere identificata come carta e quindi separata riducendo i rifuti veri e propri ad una quantità minima, probabilmente meno di un metro cubo all'anno! Però anche per un ufficio come il nostro la tassa sui rifiuti è più alta di quella di un'utenza domestica che pure produce molti più rifiuti. Lettera Firmata Qui ad Alessandria per gli uffici c'e la distribuzione di appositi sacchi e la raccolta a domicilio (basta telefonare ad un numero verde e vengono a prendere il sacco). Noi cerchiamo di differenziare sempre, ma con "noi" intendo gli impiegati, per i capi è troppo faticoso, meglio buttare tutto nel cestino che raggiungere il sacco e poi, semmai, ci pensa l'impresa delle pulizie. Differenziare è ancora visto come un'attività legata alle pulizie a ciu ci deve pensare qualcun'altro. Lettera Firmata Sì, eccome! Da anni, con Cartesio, raccogliamo separatamente la carta. Ciò avviene in tutto il palazzo della Provincia di Torino di Via Valeggio. Alcuni mi dicono che sono fanatica, ma io separo anche la carta delle etichette della bottiglie dell'acqua. Inoltre da qualche tempo, se vi può interessare, abbiamo collocato a tutti i piani i bidoni per la raccolta della plastica. Buon lavoro. Nara Stefani - Segreteria Ass. Massaglia - Prov. di Torino Ci informano inoltre di praticare la raccolta differenziata della carta: Technical Partners (Massa Carrara), l'Agenzia per i servizi pubblici locali di Modena (ATO 4), Turismovest - Consorzio per la Promozione e lo Sviluppo Turistico della Città di Rivoli (TO)