In provincia di Macerata i più ricicloni delle Marche
Premiati da Legambiente, Regione e Comieco le amministrazioni marchigiane. Per il secondo anno consecutivo a mantenere saldamente il titolo sono i comuni del maceratese, che sbaragliano tutti aggiudicandosi ben 12 dei complessivi 23 riconoscimenti. da Ecosportello News
01 December, 2004
Premiati i ricicloni marchigiani. Per il secondo anno consecutivo a mantenere saldamente il titolo sono i comuni del maceratese che sbaragliano tutti aggiudicandosi ben 12 dei complessivi 23 riconoscimenti, tra premi e menzioni. Nella categoria oltre i 20.000 abitanti trionfa Macerata per la maggiore RD complessiva e la più alta raccolta di carta, affiancato da Civitanova Marche che ha ricevuto il premio per la maggiore raccolta di verde e organico e la menzione per la plastica. L'iniziativa di Legambiente si è svolta in collaborazione con l'assessorato all'Ambiente regionale, l'agenzia ambientale Arpam, e con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e Tutela del Territorio, dell'Ufficio Scolastico Regionale e di COMIECO, il consorzio per il recupero e il riciclo della Carta e del cartone. Nella categoria da 5000 a 20000 abitanti troviamo ancora Camerino premiato per la percentuale di raccolta carta e Potenza Picena per quella di verde e organico, ma stavolta a guadagnarsi il premio più ambito, quello per la maggior quantità di RD complessiva, è un Comune della Provincia di Ancona, ovvero Camerano cui va anche la menzione per la raccolta della plastica. Nella terza categoria, da 2000 a 5000 abitanti, si distinguono nuovamente Montefano per la più alta RD complessiva e Montelupone per la maggiore percentuale di Vetro e alluminio, ma per la prima e unica volta figura anche un Comune del Piceno Castorano, premiato per la maggiore quantità di carta raccolta. Nella quarta e ultima categoria infine, stravince un secondo Comune della provincia di Ancona, Mergo, sia nella RD complessiva che nella raccolta della carta. E sempre Mergo, con il 37,8% di RD globale, insieme al Comune di Camerano con il 35,6% si fanno notare su tutti per essere le sole amministrazioni ad avere raggiunto e sfondato la soglia del 35% prevista dal Decreto Ronchi già per l'anno 2003. Infine, alla luce dell'importanza che le recenti direttive europee assegnano soprattutto alla riduzione della produzione di rifiuti, un "riconoscimento davvero meritato - scrive Legambiente Marche - è andato al Comune di Ostra (Ancona) per avere realizzato una così drastica riduzione della produzione di rifiuti pur avendo contestualmente incrementato la raccolta differenziata". "Quest'ultima menzione - precisa Legambiente - è stata assegnata a partire dal confronto delle percentuali ottenute dal Comune negli ultimi tre anni (dal 2001 al 2003) eliminando così la possibilità che ci ritrovasse di fronte a un fenomeno di riduzione episodica e valorizzando invece un vero e proprio trend di diminuzione reale. Nella classifica dei Comuni marchigiani più Ricicloni elaborata da Legambiente sulla base delle schede pervenute, fanalino di coda è l'ascolano con il solo Comune di Castorano premiato e non va molto meglio neanche a Pesaro-Urbino i cui unici due Comuni menzionati speciali sono Montelabbate per la raccolta e il riciclo del legno e Gabicce Mare per l'alluminio.