Porto di Genova: differenziata sperimentale. Intervista a Michele Solari (Geam)
E' partita solo ad ottobre la sperimentazione per la raccolta della carta nel Porto di Genova.
01 February, 2005
Ci siamo occupati nello scorso giugno della raccolta differenziata della carta in uno dei più grossi porti italiani, quello di Genova. Ci era stato detto che il 14 giugno sarebbe partita la raccolta differenziata. A distanza di 7 mesi torniamo sotto la lanterna, per vedere quali progressi si sono compiuti. Ne parliamo con Michele Solari (Geam) Ing. Solari, ci eravamo lasciati con la data del 14 giugno 2004 come start line per la raccolta differenziata della carta in ambito portuale… In realtà ci siamo dovuti confrontare con una serie di difficoltà che ci hanno portato a una serie di ritardi. Il progetto è poi partito il primo ottobre 2004. Che tipo di progetto è partito dunque? Come anticipato si tratta di un progetto basato sul conferimento di prossimità. All’interno dell’area portuale sono stati dislocati 18 cassonetto da 1100 litri dedicati alla carta. Vengono utilizzati? Dopo una fase di assestamento ora possiamo dire che la raccolta funziona. I cassonetti che vengono svuotati ogni 10/12 giorni sono sempre pieni. E c’è da sottolineare che siamo ancora in una fase sperimentale nella quale sono state coinvolte solo alcune delle aziende portuali, e non è stata fatta nessuna campagna informativa. Le altre verranno coinvolte? Certo, molto presto. Stiamo in questi giorni valutando quali interventi compiere per garantire un servizio efficiente anche a seguito dell’allargamento della raccolta a tutte le altre aziende, puntando alla totale copertura territoriale dell’area portuale. E, immediatamente predisposte le misure necessarie partirà la campagna informativa.