Domeniche a piedi nel nome di Kyoto
da La Repubblica del 08.02.2005
08 February, 2005
PAOLO HUTTER Domeniche a piedi, mi permetto di insistere. Anche a nome dei firmatari dell´appello che avevo pubblicizzato credo che non sia né ozioso né secondario prendere questa iniziativa nelle prossime due domeniche. A giorni avremo esaurito il numero in cui secondo la direttiva europea non dovremmo superare i 50 microgrammi.Oltre allo smog sempre molto alto, e al valore civile di una boccata d´aria almeno festiva, ci sono due temi ai quali dedicare le prossime domeniche. Entra in vigore il 16 febbraio il Protocollo di Kyoto, è una data simbolica alla quale in varie città si dedicano iniziative, è una data che ci chiede di pensare e progettare efficienza energetica, risparmio di energia, superamento dei combustibili fossili, innovazione nel senso dell´ecologia. Al protocollo di Kyoto è dedicata la prossima domenica a piedi romana. A ben vedere questo è l´unico possibile approccio strategico anche alla crisi Fiat. La difesa dell´occupazione è necessaria socialmente, ma è possibile e sensata solo in un quadro di conversione delle produzioni e dei motori nel senso della eco-efficienza. Non si propone dunque di bloccare il traffico solo per combattere lo smog e ricordare Kyoto, ma anche in segno di solidarietà e attenzione alla necessità di un rilancio industriale veramente avanzato.