Un giorno alla settima di blocco totale del traffico. Alba Di Carlo, a voi di Largo Respiro come suona questa proposta? «È una provocazione. Chiamparino non crede al blocco, come non ha mai creduto ad alcun provvedimento utile per limitare l´inquinamento atmosferico. Ma io vorrei che ci provasse davvero. Fra la salute e la macchina forse i cittadini saprebbero cosa scegliere. Basterebbe informarli che questi livelli di pm10 fanno cinquecento morti all´anno». Il sindaco dice che non è colpa delle amministrazioni locali. È un problema di competenze? «Secondo noi ci sono molte cose che il sindaco poteva fare e non ha fatto. Quattro mesi di nulla che ci hanno portati all´emergenza». Perché su tutto, sempre, vince la polemica politica? «Forse perché il sindaco ha smantellato l´assessorato all´ambiente. Infatti l´assessore in carica, a parte un convegno, non ha fatto nulla». Tre preposte per migliorare la qualità dell´aria? «Cinque gironi di stop alle non catalizzate su tutto il territorio. Incominciare a pensare un blocco per le catalizzate più vecchie. Raccogliere l´idea delle domeniche a piedi a cominciare da questa». Altrimenti? «Sperare che la Provincia eserciti i poteri sostitutivi».