Chiamparino polemico con Hutter sugli sforamenti. Collegati alla trasmissione "Ambiente Italia" sindaco ed ex assessore litigano. Frecciate anche per "l´accolita di Legambiente"
20 February, 2005
Le domeniche a piedi sono un provvedimento risibile. Parlate tanto di incentivi al trasporto e poi bocciate la ferrovia ad alta capacità In questi ultimi anni non si è fatto nulla di significativo per ridurre il traffico. E oggi sarò lo stesso in piazza Castello SARA STRIPPOLI Che non fosse amore si sapeva. Ma il confronto andato in scena ieri su Rai 3 ad Ambiente Italia fra gli ambientalisti e Sergio Chiamparino, più che un dibattito a distanza è stato un vero e proprio scontro. Fra il sindaco in studio a Torino e Paolo Hutter e il segretario lombardo di Legambiente Andrea Poggio in piazza Duomo a Milano, si è giocato un inaspettato match. Oggetto del contendere l´inquinamento, con tutte le sue declinazioni correlate. «In questi tre anni, pur sapendo che esisteva una direttiva dell´Unione europea i sindaci di Torino e Milano non hanno fatto nulla di significativo per ridurre il traffico. Proprio oggi ho letto che la Procura ha acquisito gli atti», ha attaccato Hutter. Quando la parola è passata al sindaco la swiss panerai replica non si è fatta attendere: «Posso dimostrare, carte alla mano, che quando era assessore Hutter il numero di sforamenti è stato più alto di quelli registrati in questi anni. Sulla vicenda Procura si tratta soltanto delle denunce degli accoliti di Hutter». E al segretario di Legambiente che nel suo intervento aveva sottolineato l´incidenza del trasporto su camion sui livelli di inquinamento, Chiamparino ha ribattuto accusando l´associazione: «Perché parlate di incentivi al trasporto locale e poi vi dichiarate contrari ad interventi strutturali come la Torino-Lione?». Toni non meno accesi sulle misure da adottare. Per il primo cittadino le domeniche a piedi sono un «provvedimento risibile, utile come strumento educativo ma ininfluenti per gli effetti che producono sui livelli di inquinamento». Un altro affondo indiretto a Hutter. L´ex-assessore e organizzatore del presidio anti-smog in programma oggi pomeriggio in piazza Castello, in serata ha voluto ribattere: «Cosa voleva dire? Che il mio sindaco non mi lasciava bloccare abbastanza il traffico? L´aria nel 2000 era ancora più sporca». E a proposito di aria inquinata, un accigliato Chiamparino ha voluto ribadire che i livelli di quasi tutti gli inquinanti negli ultimi anni a Torino sono calati, incassando da Poggio un secondo attacco: «La diminuzione dell´inquinamento è dovuta anche a provvedimenti adottati dalle passate amministrazioni, e oggi voi ne godete i frutti». Abbandonate le polemiche, il sindaco in chiusura è tornato agli argomenti che gli stanno a cuore: servono interventi strutturali e per realizzarli sono necessarie risorse del governo. E giù l´elenco: investimenti nel trasporto pubblico, trasporto delle merci sulla rete ferroviaria, interventi sul riscaldamento, sostituzione di motori che inquinano con motori puliti