Roma: blocco totale del traffico venerdì 8
La decisione presa per evitare gravi problemi alla viabilità e per ragioni di sicurezza in concomitanza coi Funerali del Papa
06 April, 2005
Per evitare gravi problemi alla viabilità e per ragioni di sicurezza e incolumità pubblica, il Sindaco ha disposto per venerdì 8 aprile, giorno delle esequie di Giovanni Paolo II, lo stop totale della circolazione all'interno della Fascia Verde tra le 5.00 e le 18.00.
L'ordinanza riguarda ogni categoria di autoveicoli, compresi gli euro 4. Trattandosi di situazione straordinaria, il provvedimento sarà valido anche dove non ci sarà tempo di collocare la segnaletica che indica il divieto. Le eccezioni al blocco riguardano autobus e pullman, vetture che fanno servizi d'emergenza, auto di medici che si spostano per visite ecc.
Intanto, in occasione dei funerali del Papa, la Giunta, i lavoratori romani e gruppi di cittadini si stanno mobilitando per garantire servizi adeguati ai milioni di pellegrini attesi nella capitale: è così assicurato il prolungamento orario della metro fino a mezzanotte e mezza, come l'aumento di frequenza delle navette che fanno la spola tra la stazione metro Anagnina e il campus di Tor Vergata. Gli autisti Trambus sospendono volontariamente i turni di riposo. Dal loro canto, anche i tassisti hanno liberamente deciso di proseguire il servizio oltre il normale turno di lavoro.
Inoltre: più volontari nelle stazioni ferroviarie e ai nodi di scambio con le linee metro, per facilitare la diffusione delle informazioni sull'accoglienza. In azione a Tor Vergata interpreti e 'mediatori interculturali', soprattutto di lingua polacca.
E ancora: la Giunta ha stabilito che l'Assessorato al Commercio faccia eseguire ispezioni annonarie negli esercizi in zona Vaticano, per contrastare l'aumento indiscriminato dei prezzi, già segnalato da molti cittadini. Ribadito l'appello ai commercianti perché venga rispettato il lutto con la chiusura delle attività il giorno dei funerali. Confermata, sempre per venerdì 8 aprile, la decisione di chiudere le scuole di ogni ordine e grado. Infine, data l'eccezionalità dell'evento e delle sue ripercussioni sulla città, la Giunta ha deciso di riunirsi ogni mattina alle 9 in Campidoglio, nella Sala delle Bandiere, per tenere la situazione sotto controllo e intervenire tempestivamente all'occorrenza