E' stata inaugurata in via Rovigno d'Istria, nel Municipio Roma VI, la prima piattaforma a scomparsa per la raccolta dei rifiuti. Si tratta di una piattaforma collocata al di sotto del livello stradale, lunga 13 metri, larga 2,80 e profonda 3 metri e 20, che contiene 4 cassonetti da 3.200 litri: 2 per la raccolta degli indifferenziati, 1 per la raccolta differenziata della carta, 1 per quello del multimateriale (plastica, vetro, alluminio).

Il sistema dei "cassonetti interrati" è nato e si è sviluppato negli ultimi anni per salvaguardare soprattutto le esigenze del decoro urbano e dell'igiene pubblica, migliorando le condizioni di pulizia dello spazio accanto ai contenitori. E' stato adottato in altre città italiane ed europee, ma per le esigenze realizzative e la disponibilità di spazio richiesta, ha trovato applicazione concreta soprattutto in piccole realtà, in zone di nuova costruzione o in siti di particolare pregio ambientale. A Roma le procedure per la costruzione della piattaforma sperimentale sono iniziate nell'autunno del 2004, la realizzazione è terminata nel dicembre del 2004 e dopo due mesi di collaudo tecnico oggi è stata avviata la fase di test che durerà 3 mesi. Il costo va, per piattaforme da 2 o da 4 cassonetti, dai 10.000 ai 20.000 euro.

L'innovazione apportata da questo sistema riguarda esclusivamente la gestione dello spazio in cui i cassonetti vengono collocati: una piattaforma a scomparsa che, azionata a comando, si solleva per mezzo di un motorino elettrico e li porta al livello stradale per lo svuotamento. Il sistema è completato da una copertura metallica sulla quale sono installate le quattro colonnine (2 verdi, 1 bianca, 1 blu) in cui i cittadini conferiscono i rifiuti. Il tempo che la piattaforma impiega per salire al livello stradale e dare inizio alle operazioni di svuotamento è inferiore al minuto, i turni di raccolta dei rifiuti si svolgono con la stessa frequenza prevista per il servizio tradizionale.

Per informazioni: tel. 0651692352, fax 0651692668