La lettera del prof. Giuseppe Spazzafumo
26 April, 2005
Sono semplicemente stupito dalla mancanza di verifica della correttezza di certe affermazioni che vengono riportate online. Mi riferisco alla notizia della palazzina di Primo Settimo, progetto che, insieme a idee senz'altro positive, ne sposa una energeticamente ed ambientalmente folle spacciandola per riduzione di impatto ambientale.
In particolare mi riferisco all'uso dell'energia elettrica da fotovoltaico prodotta in eccesso rispetto al fabbisogno della palazzina. Poiché è prodotta di giorno, se la immetto in rete evito che da qualche parte in Italia venga bruciato del combustibile fossile con un rendimento (in Italia) non superiore al 50%. Ossia se ho un kJ evito di bruciare combustibile per oltre 2 kJ.
Se invece produco idrogeno per elettrolisi posso avere un rendimento dell'80%. Volendo fare la stessa quantità di idrogeno da combustibile fossile me ne servirebbe circa 1,5 kJ.
Ma i casi sono due: o l'idrogeno mi serve, ad esempio, per autotrazione, oppure lo uso come accumulo.
Nel secondo caso non si è mai visto che si accumuli energia quando serve in rete per usarla in un momento della giornata in cui la rete ne ha meno bisogno. Saremmo in presenza di una perdita secca di efficienza senza nessun ritorno (a differenza di quando si accumula energia durante le ore vuote per riutilizzarla durante le ore di picco).
Nel primo caso invece il confronto è quello che segue:
Primo Settimo:
ho 1 kJ di energia fotovoltaica e lo converto in 0,8 kJ di idrogeno;
da qualche parte sto bruciando oltre 2 kJ di combustibile fossile per avere 1 kJ di energia elettrica richiesto dalla rete;
Prima di tutto l'Ambiente:
ho 1 kJ di energia fotovoltaica che viene immesso in rete;
uso 1,5 kJ di combustibile per ottenere 0,8 kJ di idrogeno.
E' evidente che per ottenere lo stesso risultato Primo Settimo ha prodotto un inquinamento superiore di oltre il 30%! Alla faccia del progetto di riduzione dell'impatto.
Cordiali saluti,
Prof. Giuseppe Spazzafumo
Member of the Board of Directors
International Association for Hydrogen Energy