Verso il sabato senza ztl
Ma la misura agita la maggioranza - da La Repubblica del 05.05.2005
05 May, 2005
<b>Ieri lunga riunione a Palazzo Vecchio, il provvedimento inserito in un pacchetto di altre decisioni
Per Confesercenti e Confcommercio la concessione bilancerà la ztl notturna
La mediazione raggiunta è stata quella di rimandare tutto a domani
ILARIA CIUTI</b>
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Firenze città aperta di sabato pomeriggio. Nonostante il forte scossone dovuto al mal di pancia dei consiglieri della maggioranza, e nonostante ieri abbia rischiato di naufragare, l´abrogazione della ztl il sabato pomeriggio si farà, purché bilanciata da un pacchetto di misure che ribadiscano l´indirizzo tenuto finora dall´amministrazione sulla mobilità e ne attenuino i rischi. Lo ha deciso una tempestosa riunione della maggioranza di Palazzo Vecchio ieri. Siccome oggi comincia la ztl notturna estiva, e il sabato è la mediazione offerta a Confesercenti e Confcommercio per attutire il malcontento per l´anticipo della medesima, il primo sabato a centro libero dovrebbe essere domani l´altro. L´ordinanza non c´è ancora. Ma domani il vicesindaco Matulli dovrà presentare il pacchetto-salva-sabato alla stessa maggioranza, che si è riunita ieri dalle 18 a dopo le 20 per parlare del discusso provvedimento alla significativa presenza perfino del sindaco Domenici. Il famoso pacchetto prevede, tra l´altro, agevolazioni per chi di sabato parcheggia ai limiti della ztl o prende il bus. Dopodiché, tranne ripensamenti, sarà via libera all´ordinanza. Il primo sabato senza ztl, se non sarà questo, sarà al massimo il prossimo.
Il temporale è stato scatenato, l´altra settimana, dalla decisione sul sabato, comunicata a Confesercenti e Confcommercio da Matulli, degli assessori Nencini, Cioni e Gori. Arrabbiata buona parte dei consiglieri della maggioranza e decisi tutti a fare arrivare alla giunta il loro messaggio: basta, prendere decisioni scavalcandoci. Fino alla riunione di ieri. Con due tipi di obiezioni. Una (vedi il capogruppo dei Ds in Palazzo Vecchio, Caffaz) soprattutto di metodo: perché anti democratico, perché la decisione era stata presa senza consultare il consiglio, proprio mentre la maggioranza stava elaborando un proprio documento sulla mobilità. E uno, oltre che di metodo, di merito - la ztl non si tocca, non si prendono provvedimenti antismog e poi si lascia soffocare il centro - più popolare nella sinistra Ds, il Pcdi, i Verdi. Favorevole al sabato senza ztl il capogruppo della Margherita, Perini.
A favore del provvedimento, si è schierato ieri sera soprattutto il sindaco: non, scandalizziamoci, le difficoltà del commercio in questo momento sono reali, verificheremo, se non va si torna indietro, questo il succo del ragionamento. Schieratissimo, Nencini: stiamo chiedendo molto ai nostri commercianti, di accettare vincoli a favore dei locali storici, di collaborare, di fare uno sforzo creativo, concediamo loro una sperimentazione estiva. Per il sabato e per buoni rapporti con le associazioni di categoria Cioni, pur non disposto a riconoscere lo scambio sabato-ztl notturna. Convinti i favorevoli all´esperimento: durerà fino a settembre, d´estate in centro non ci va nessuno, i fiorentini sono al mare qualche sosta si libera, e, se non si libera, gli automobilisti capiranno che in centro non si parcheggia e rinunceranno. Spontaneamente. Nervi, a più riprese, tesi con chi protestava: soprattutto il presidente del consiglio comunale Cruccolini, il presidente della commissione ambiente Malavolti, i consiglieri Baruzzi e Barbaro (Ds), Pettini (Pcdi), Varrasi (verdi). Alla fine il «pacchetto» ha salvato capra e cavoli.