E’ stato approvato nell’ultima seduta della Giunta Provinciale il nuovo bando che assegna contributi economici ai Comuni che adottano la modalità “porta a porta” per la raccolta differenziata dei rifiuti. Il provvedimento è valido per il biennio 2005-2006 ed erogherà finanziamenti per circa 5 milioni di euro. Nel dettaglio, il contributo è pari a 12 euro per abitante per i Comuni sotto i 5 mila abitanti, 10 euro per i Comuni tra i 5 e i 15000 abitanti, 8 euro per i Comuni sopra i 15000 abitanti. Sarà concesso in questo modo: un primo 40% subito, un secondo 40% al raggiungimento del 50% di raccolta differenziata e il rimanente 20% se la raccolta comprende tutte le categorie merceologiche (organico, carta, plastica, vetro e metalli).
Il bando richiede che i Comuni effettuino una raccolta il più possibile “pulita”, vale a dire con una percentuale di materiali estranei contenuta entro i limiti fissati dall’accordo Anci-Conai (dal 5% di impurità per il vetro al 20% per l’acciaio e la plastica), e che lo certifichino con le dichiarazioni degli impianti a cui vengono conferite le varie frazioni merceologiche.
Dal 2003 la Provincia ha concesso contributi a 63 Comuni, con un impegno di circa 7 milioni di euro per un totale di 600 mila abitanti.
“Il sistema “porta a porta” rappresenta il metodo più efficace per incrementare la quota di raccolta differenziata” sottolinea l’assessore allo Sviluppo Sostenibile e alla Pianificazione ambientale Angela Massaglia, “e in molti casi porta anche alla riduzione dei rifiuti prodotti. Questo nuovo bando” conclude Massaglia “semplifica notevolmente la procedura, permettendo ai nostri uffici di accelerare l’istruttoria e di assegnare più rapidamente i fondi ai Comuni”.