"I ministeri dell'Ambiente e delle Attività Produttive annunciano la ripresa degli incentivi per le auto a gas, ma le promesse non vengono mantenute: non sono ancora disponibili incentivi statali per chi voglia acquistare un mezzo a Gpl o a metano oppure trasformarlo". Lo afferma a nome degli operatori del settore Nello Rosi, presidente del Consorzio Ecogas.
"Le recenti dichiarazioni del Ministro dell'Ambiente - dice - hanno ancora una volta disorientato operatori ed automobilisti: il mercato delle trasformazioni è fermo in attesa di contributi che non arrivano. Le conseguenze per l'industria nazionale sono gravissime: più di 100.000 le trasformazioni perse, con un danno di 150 milioni di euro". Gli operatori del settore denunciano che "sono migliaia i posti di lavoro a rischio per le 50 industrie e le 3.000 officine di installazione".