Combustibile da rifiuti nei cementifici: parere negativo della Camera
La Commissione Ambiente della Camera ha espresso parere contrario non vincolante sull'impiego di combustibile derivato dai rifiuti nei cementifici. Il ministro dell'Ambiente Corrado Clini ha già annunciato un decreto in proposito. Curiosamente il contrasto è nel Pd
13 February, 2013
La Commissione ambiente della Camera lunedì 11 febbraio ha bocciato lo schema di decreto del presidente della repubblica inerente al regolamento sulla disciplina dell’utilizzo di combustibili solidi secondari (CSS) nei cementifici soggetti al regime dell’autorizzazione integrata ambientale.
"Non condivido la decisione della Commissione Ambiente della Camera, che ha espresso un parere contrario non vincolante sull'impiego di combustibile derivato dai rifiuti nei cementifici, in sostituzione in particolare del petcoke". Lo ha detto il ministro dell'Ambiente Corrado Clini, che già ha annunciato un decreto in proposito. In precedenza la Commissione Ambiente della Senato aveva invece dato parere favorevole alla nuova regolamentazione.
"Se la decisione della Camera fosse accolta - ha detto Clini - impedirebbe all'Italia di applicare norme europee e di utilizzare combustibili derivati da rifiuti in sostituzione di prodotti altamente inquinanti come il petcoke. Soprattutto, non consentirebbe in molte regioni italiane dove c'e' un'evidente emergenza rifiuti come Sicilia, Campania e Calabria, ma anche forse nel Lazio, di riutilizzare i rifiuti invece di lasciarli in discariche che, come la Commissione Europea ha ripetutamente segnalato, sono gestite ai limiti e spesso contro la legge".
Curiosamnete mentre al Senato a spingere per il Cdr nei cementifici era stato soprattutto ilPd (ferrante) alla Camera lo stesso Pd (Bratti) ha spinto contro.
Il mio intervento in Commissione Ambiente. Su proposta del PD votato parere negativo - dal sito dell'on. Alessandro Bratti