Le milanesi rilevano Basso Lambro Impianti
Sette comuni del Pavese, dal 1° marzo, faranno riferimento a Cap Holding e Amiacque, che gestiranno gli impianti depurazione e le stazioni di sollevamento delle zona. Cresce la partecipazione della società di Assago in Pavia Acque
07 March, 2013
E' di pochi giorni fa la notizia che Cap Holding - società di gestione del servizio idrico integrato di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia - e Amiacque - società di erogazione del servizio idrico integrato del Milanese - subentreranno a Basso Lambro Impianti nella gestione del servizio per sette comuni del Pavese. Bascapè, Landriano, Magherno, Villanterio, Gerenzago, Inverno e Monteleone, Chignolo Po, dal 1° marzo, saranno gestiti da Cap Holding per quanto riguarda il servizio di depurazione. La società di Assago e Amiacque gestiranno le otto stazioni di sollevamento e i sei depuratori della zona (Bascapé, Landriano e Villanterio), Inverno e Monteleone e i due depuratori di Chignolo Po. Basso Lambro ha invece conferito a Sal, la società delle acque di Lodi e provincia, il ramo di attività del territorio lodigiano. Con questa operazione, Cap Holding acquisisce le quote di Basso Lambro Impianti nel consorzio Pavia Acque (gestore unico delle reti e degli impianti del servizio idrico nell'Ato della provincia di Pavia) incremenetando la propria partecipazione in Pavia Acque dall'8,08 al 10,1%. Dal primo marzo gli utenti dei sette comuni potranno avere asistenza e informazioni agli sportelli di Amiacque di Melegnano, Chignolo Po e San Colombano al Lambro.