Il Consiglio approva il nuovo PGTU e la Giunta rende definitiva AreaC
Il Consiglio comunale di Milano ha adottato l’aggiornamento del Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU), con le strategie per rendere Milano una città più sostenibile, con il potenziamento del trasporto pubblico e l’incentivo della mobilità alternativa all’auto. Primo obiettivo: tutelare pedoni e ciclisti. Nello stesso giorno la delibera di Giunta per rendere definitiva AreaC. Confermate regole, deroghe, esenzioni e risorse per mobilità sostenibile
27 March, 2013
Il Consiglio Comunale ha adottato in via definitiva, con 26 voti favorevoli, 7 contrari e 1 astenuto, l’aggiornamento del Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU), il documento che definisce le strategie dell’Amministrazione per rendere Milano una città sempre più sostenibile, attraverso il potenziamento del trasporto pubblico e l’incentivo all’utilizzo di forme di mobilità dolce, realmente alternative all’auto.
L'aggiornamento del Piano Generale del Traffico Urbano è il documento che fa da cornice al ticket antitraffico Area C, che ora dovrebbe essere "blindato" dal rischio di nuovi ricorsi alla giustizia amministrativa.
“Grazie all’aggiornamento del Piano Generale del Traffico Urbano la nostra città si arricchisce di un quadro pianificatorio saldo e serio, che mette un punto fermo su provvedimenti che fino a oggi sono stati sperimentali, come AreaC”, ha dichiarato l’assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran. “Milano ha intrapreso la strada verso la mobilità sostenibile, verso forme di mobilità nuova, e l’ha fatto attraverso la riduzione consistente del traffico in centro e l’utilizzo trasparente delle risorse prodotte, che sono andate a potenziare il trasporto pubblico, che attualmente garantisce l’offerta maggiore nella storia della nostra città”.
“Nel piano viene indicato con forza che, se lo sforzo degli ultimi dieci anni è stato quello di concentrarsi sulla mobilità automobilistica – sforzo che ha permesso comunque di raggiungere importanti risultati in termini di riduzione dell’incidentalità – la città ha oggi un nuovo obiettivo: tutelare pedoni e ciclisti. E questo sarà evidenziato in tutte le scelte progettuali dei prossimi mesi e anni. Attraverso la redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (Pums), ci si confronterà sia per apportare eventuali modifiche ad Area C sia per progettare nuove iniziative, che ci permettano di raggiungere l’obiettivo di ridurre ulteriormente il traffico e di migliorare sempre più qualità della vita ed efficienza di Milano”, ha concluso Pierfrancesco Maran.
Nella stessa giornata, una delibera di Giunta ha reso AreaC, la congestion charge, definitiva. Sono state confermate le regole, deroghe ed esenzioni attualmente in vigore per il provvedimento che - dichiara il Comune - nel 2012, rispetto allo stesso periodo del 2011, ha ridotto il traffico in Centro del 30,7%.
La delibera approvata prevede che tutte le risorse derivanti da AreaC siano investite per la mobilità sostenibile e le politiche di riduzione dell’inquinamento atmosferico: dalla riqualificazione, protezione e sviluppo del trasporto pubblico e della “mobilità dolce” (pedonalità, ciclabilità, Zone 30) al sistema di razionalizzazione della distribuzione delle merci.