Biennale della Democrazia: gli appuntamenti Eco a Torino
Utopico. Possibile? Dal 10 al 14 aprile a Torino si ascolta e si discute con la Biennale della Democrazia, presieduta da Gustavo Zagrebelsky. Abbiamo selezionato per voi gli appuntamenti Eco da non perdere nel fitto programma di incontri
11 April, 2013
QUALE ENERGIA PER QUALE SVILUPPO?
Dove: Teatro Gobetti, Via Gioacchino Rossini 8
Quando: 11/04/2013 18:30
Relatori: Roberto Burlando, Giovanni Vincenzo Fracastoro, Angelo Tartaglia, Pier Paolo Luciano
Dal punto di vista ingegneristico un problema può essere affrontato solo quando i suoi dati sono noti e definiti. Questa condizione vale anche per le risposte alla domanda energetica. Del resto il sistema economico – crisi a parte – si basa su una crescita, anche materiale, continua, e dunque anche la domanda di energia non può che crescere a sua volta, configurando un problema indefinito. Viene meno così il presupposto per l’individuazione di una soluzione tecnica. Esiste ormai una sterminata letteratura scientifica sul destino di un sistema che cerca di crescere in un ambiente finito e sui vincoli “non negoziabili” ai quali è sottoposto. Come possiamo venirne a capo? Certamente le leggi fisiche hanno la testa più dura di quelle economiche o politiche.
DISTRIBUIRE L’ORO BLU – DALLE RISORSE ALLE SMART CITIES. DECLINARE ACQUA AL FUTURO
Dove: Cavallerizza Reale – Maneggio, Via Giuseppe Verdi 9
Quando: 11/04/2013 21:00
Relatori: Giorgio Gilli, Luca Mercalli, Paolo Romano, Ettore Livini
Il futuro dell’acqua e la salute dei cittadini saranno sempre più agevolati dallo sviluppo delle tecnologie impiegate per una gestione sostenibile della risorsa idrica: un approccio che consenta di governare in modo integrato ed esteso sul territorio l’intero ciclo dell’acqua. Un percorso che parte da un processo di approvvigionamento a livelli qualitativi sempre più elevati, passa attraverso sistemi di controllo avanzati sugli impianti e sulla rete per salvaguardare la risorsa e proteggere l’ecosistema, fino a giungere agli strumenti di informazione in tempo reale dei dati qualitativi e quantitativi della risorsa distribuita.
SPRECO ZERO: UTOPIA O UNICA VIA PER USCIRE DALLA CRISI?
Dove: Aula Magna Istituto Avogadro, Corso San Maurizio 8
Quando: 12/04/2013 16:00
Relatori: Andrea Segrè
Si delinea un orizzonte, chiamato non a caso Spreco Zero, che porta concretamente alla progressiva riduzione del consumo di risorse naturali e delle emissioni nell’ambiente, mediante il controllo e la prevenzione delle attività pubbliche e private. Una nuova visione nel rapporto fra ecologia ed economia, dove la seconda – letteralmente l’amministrazione della casa – è parte integrante della prima: la nostra grande casa, il mondo. Ma anche una vetrina di buone pratiche – in parte già esistenti, come ad esempio il Last Minute Market – che se replicate su scala nazionale ed europea porteranno a una società più giusta e responsabile, equa e solidale e soprattutto sostenibile rispetto ai bisogni e ai diritti dell’umanità.
DECRESCITA FELICE
Dove: Piccolo Regio Puccini, Piazza Castello 125
Quando: 12/04/2013 18:00
Relatori: Daniela Degan, Luca Mercalli, Maurizio Pallante, Paolo Griseri
In un mondo finito una crescita infinita è impossibile. Sarebbe travolta dalla crescita della produzione e dei consumi in Paesi come la Cina, l’India e il Brasile, dove vive circa la metà della popolazione mondiale. Né si può pensare che si possano mantenere le attuali disparità tra il 20% dell’umanità che consuma l’80% delle risorse e l’80% che deve accontentarsi del 20%. È arrivato il momento di smontare il mito della crescita, di elaborare un’altra cultura, un altro sapere e un altro saper fare, di sperimentare modi diversi di rapportarsi col mondo, con gli altri e con se stessi.
GRANDI OPERE: CONTESTARE, PARTECIPARE, DECIDERE
Dove: Teatro Gobetti, Via Gioacchino Rossini 8
Quando: 13/04/2013 21:00
Relatori: Loic Blondiaux, Luigi Bobbio, Ilaria Casillo, Jean-Michel Fourniau, Iolanda Romano
Quali esigenze di partecipazione esprimono le mobilitazioni di protesta contro le grandi opere? La democrazia partecipativa è in grado di integrare i bisogni dei cittadini ed evitare la contrapposizione frontale? Internet può essere d’aiuto nei processi partecipativi? E alla fine chi decide? Un bilancio di quindici anni di applicazione di alcuni strumenti di partecipazione esistenti, come il Dibattito Pubblico in Francia, con l’obiettivo di discutere sulle condizioni per radicare, anche in Italia, il confronto con i cittadini per migliorare la qualità delle decisioni pubbliche.
AMBIENTE, COSTITUZIONE, DEMOCRAZIA
Dove: Teatro Carignano, Piazza Carignano 6
Quando: 14/04/2013 11:00
Relatori: Gustavo Zagrebelsky, Salvatore Settis
I danni al paesaggio ci colpiscono tutti, come individui e come collettività. Uccidono la memoria storica, feriscono la nostra salute fisica e mentale, offendono i diritti delle generazioni future. L’ambiente è devastato impunemente ogni giorno, il pubblico interesse calpestato per il profitto di pochi. Le leggi che dovrebbero proteggerci sono dominate da un paralizzante ‘fuoco amico’ fra poteri pubblici, dai conflitti di competenza fra Stato e Regioni. Ma in questo labirinto è necessario trovare la strada: perché l’apatia dei cittadini è la migliore alleata dei predatori senza scrupoli.