In funzione l'inceneritore di Parma. Lunedì 29 aprile bruciati i primi rifiuti (tra le proteste)
Iren Ambiente ha fatto sapere che è entrato in funzione il Polo Ambientale Integrato di Parma. Lunedì 29 aprile sono stati bruciati i primi rifiuti mentre davanti ai cancelli dell'impianto si è svolto un presidio di protesta. Sul posto anche funzionari del servizio Ambiente del Comune insieme alla Polizia Municipale per verificare e verbalizzare le procedure relative all'avvio dell'attività
29 April, 2013
L'inceneritore di Parma è entrato in funzione. La conferma è arrivata da Iren che in una nota ha fatto sapere che lunedì 29 aprile "ha preso il via con esito positivo la messa a punto del sistema impiantistico del Polo Ambientale Integrato di Parma effettuata a caldo attraverso la combustione di rifiuti solidi urbani selezionati".
L'avvio dell'attività è però avvenuta tra le proteste degli attivisti "no termo" che hanno presidiato i cancelli dell'impianto. Sul posto si sono recati anche anche i funzionari del servizio Ambiente del Comune di Parma insieme alla Polizia Municipale per verificare e verbalizzare le procedure relative all'avvio dell'attività (l'amministrazione comunale 5 Stelle di Parma come noto è contraria all'impianto).
Riportiamo di seguito i comunicati diffusi da Iren e Comune di Parma:
Polo Ambientale Integrato (PAI) di Parma: al via la fase di parallelo elettrico - comunicato di Iren Ambiente del 29.04.2013
Ha preso il via con esito positivo, a seguito delle necessarie autorizzazioni ricevute da Iren Ambiente da parte degli Enti di Controllo e nell’ambito della cosiddetta fase di avvio provvisorio, la messa a punto del sistema impiantistico del Polo Ambientale Integrato di Parma effettuata a caldo attraverso la combustione di rifiuti solidi urbani selezionati.
Questa fase, che consente di portare a regime le apparecchiature e gli apparati del ciclo termico, permette di produrre energia elettrica e di testare il sistema impiantistico di produzione energetica (turbina e alternatore).
I rifiuti solidi urbani selezionati utilizzati per questa fase sono stati conferiti al PAI nei giorni scorsi sotto la supervisione degli Enti Controllo che hanno verificato la rispondenza alle prescrizioni autorizzative.
Naturalmente anche in questa fase l’attività di combustione è monitorata dagli Enti di Controllo sia per quanto riguarda le emissioni al camino, sia per quanto riguarda la qualità dell’aria attraverso la rete delle 4 centraline di monitoraggio, ubicate nei comuni di Parma, Colorno, San Polo e Sorbolo.
Per mantenere una costante informazione ai cittadini, gli stati di avanzamento della fase di avvio provvisorio e delle successive verranno pubblicati sul sito www.irenambiente.it alla sezione “Polo Ambientale Integrato di Parma”.
Controlli al Paip - dal sito del Comune di Parma del 29.04.2013
L'assessore all'ambiente e mobilità Gabriele Folli rende noto che "stamattina, lunedì 29 aprile, a partire dalle 7.30, funzionari del servizio Ambiente del Comune insieme alla Polizia Municipale sono presenti all'ingresso del Paip per verificare e verbalizzare le procedure connesse all'avvio temporaneo di 50 ore di incenerimento con rifiuti di cui lo stesso Comune ha appreso notizia dalla stampa locale.
Non è infatti giunta nessuna comunicazione in tal senso alla data di venerdì 26 aprile né dalla Provincia né dal gestore dell'impianto, così come non è stato inviato, seppure sollecitato più volte, il verbale della Conferenza dei Servizi di mercoledì 24 aprile ".
Termovalorizzatore, scontro finale. E' partito oggi tra le proteste - da La Repubblica Parma.it del 29.04.2013