Torino, tutto pronto per il Giretto d'Italia. Si punta su studenti e aziende
Torino partecipa al 3°campionato nazionale della ciclabilità urbana di Legambiente, Fiab e Città in Bici. Per la prima volta si terrà anche il “Giretto delle scuole" e il “Giretto delle aziende”. Giovedì 9 maggio dalle 7:30 alle 9:30 tre check point in città per contare quante persone usano la bici. Mele in omaggio ai partecipanti
07 May, 2013
Giovedì 9 maggio torna il Giretto d’Italia, il campionato nazionale di ciclabilità urbana promosso in 23 comuni da Legambiente, Città in Bici (Coordinamento Nazionale Uffici Biciclette - A21Italy) e FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) per favorire la mobilità ciclistica in città. Una sfida a colpi di pedale che vede la partecipazione per il terzo anno consecutivo anche di Torino, chiamata a gareggiare nel girone delle grandi città con Milano, Genova, Venezia, Firenze e Bologna.
"L’obiettivo dell’iniziativa -scrivono gli organizzatori- è quello di contare i ciclisti urbani affinché contino di più!". A Torino verranno allestiti tre check point in tre diversi punti della città (corso Regio Parco angolo Lungo Dora Savona, via Ormea angolo corso Marconi, controviale di corso Francia angolo via Principi d’Acaja) per stimare sulle direttrici Nord, Sud e Ovest il “modal split” delle biciclette rispetto a quello dei veicoli motorizzati (auto e moto). Dalle 7,30 alle 9,30 di giovedì 9 maggio i volontari dei circoli di Legambiente Molecola, Legambiente Metropolitano, Bici&Dintorni, Intorno, Club Amici della Bici e i responsabili dell’Ufficio Biciclette del Comune di Torino conteggeranno i diversi mezzi in transito premiando con una mela chi ha scelto le due ruote ecologiche. A vincere la competizione sarà ovviamente la città dove, nei varchi individuati, passerà la maggior percentuale di persone in bicicletta.
Il Giretto d’Italia si colloca quest’anno proprio a metà strada tra due importanti iniziative per la promozione della mobilità sostenibile: lo scorso 4 maggio si è svolta con grande successo a Milano la manifestazione nazionale per la Mobilità Nuova mentre, a Torino, domenica 26 maggio sarà la volta del Bike Pride, la grande parata dell’orgoglio a due ruote che nel 2012 vide salire in sella più di 15 mila persone.
“Occasioni che dimostrano ancora una volta che le forme di mobilità alternative all’auto stanno sempre più incontrando consenso e una conseguente richiesta d’attenzione da parte delle istituzioni locali e nazionali –dichiara Federico Vozza, vicepresidente di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta-. Aumentano le persone che decidono di lasciare l’auto a casa, ma i ciclisti usano la bici a loro rischio e pericolo in città che non li prendono sufficientemente in considerazione e continuano a privilegiare le automobili. Il Giretto d’Italia è quindi per noi l’occasione per chiedere di liberare i centri urbani dal traffico e dall'inquinamento, investendo risorse per rendere le città più vivibili, moderne e attente alle esigenze dei cittadini”.
A Torino il Giretto d'Italia sarà arricchito con due gare nella gara: il “Giretto delle scuole”, riservata agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, e il “Giretto delle aziende”, per i lavoratori delle principali aziende torinesi con un mobility manager. Tra gli studenti delle tre scuole e i lavoratori delle tre aziende che avranno ottenuto il maggior numero di passaggi nei 3 diversi punti di monitoraggio verranno estratti tre vincitori che riceveranno in premio un abbonamento annuale al servizio di bike sharing ToBike, buoni per un controllo e messa a punto della propria bicicletta presso una ciclofficina e gadget ToBike. Per loro anche una maglietta offerta da Fiab e uno scaldacollo offerto da Amiat.
“I torinesi il mese scorso, stimolati dalle belle giornate di sole e dal caldo improvviso, hanno contributo a stabilire una serie di record per ToBike, il servizio di bike sharing torinese, superando in due occasioni il tetto dei 10 mila prelievi giornalieri e sottoscrivendo in soli 5 giorni 500 nuovi abbonamenti. Un risultato che ci fa felici e ci stimola a incrementare e sostenere sempre più la mobilità ciclabile”, commenta l’assessore Enzo Lavolta.