Cleaning Day milanese: una domenica a pulire i graffiti
Domenica 26 Cleaning Day con appello del Comune a partecipare alla mattinata di pulizia di monumenti e muri imbrattati in piazza Paolo Grassi (MM2 Lanza), vicino ai Teatri Piccolo e Studio, c.so Garibaldi e via Rivoli. Il richiamo al senso civico dell'assessora Chiara Bisconti e dell'Associazione Antigraffiti. Dalle 9 in poi, con ritrovo in piazza Paolo Grassi
24 May, 2013
"La bellezza chiama bellezza" dichiara l'assessora al Benessere, Qualità della vita, Sport e tempo libero, Verde e Arredo Urbano di Milano, Chiara Bisconti, e se “i lavori artistici dei writers rendono Milano più bella, la mania di apporre tag ovunque non rispetta invece l’ambiente e la società. Non possiamo migliorare la città se non sviluppiamo il senso civico in queste iniziative".
Ecco perché il Comune di Milano aderisce con convinzione al primo Cleaning Day nazionale, invitando i cittadini più volenterosi a ritrovarsi domenica mattina, a partire dalle 9, in largo Paolo Grassi, vicino al Piccolo Teatro; una zona presa di mira dai graffittari che hanno deturpato non solo il monumento dedicato ai “Caduti per servizio, vittime del dovere in tempo di Pace” dello scultore Luciano Minguzzi, ma anche parecchi dei muri nei dintorni del teatro Strehler, quelli del Teatro Studio e del CAM (Centro Aggregazione Multifunzionale) di corso Garibaldi.. Anche tutte le targhe delle vie e piazze della zona sono deturpate.
Ai volontari che domenica 26 si troveranno in piazza Paolo Grassi verrà dato dall'Associazione e dal Comune tutto l'occorrente per la pulitura: maschere, tute, scale, pennelli e vernice pulente.
Il presidente dell'Associazione nazionale Antigraffiti Andrea Amato ricorda che purtroppo a Milano il fenomeno dei graffittari o writers si avvicina sempre di più al vandalismo e vede spesso all'opera gruppi anche di decine di persone: "Sono organizzati, l'imbrattamento è un reato (Art. 639 Codice Penale. "Deturpamento e imbrattamento di cose altrui") e i danni alle grandi città, edifici privati e mezzi di trasporto pubblici e monumenti, sono di milioni di euro". Amato ha aggiunto che l'associazione intende creare esempi virtuosi, renderendo il cittadino protagonista nella lotta contro il degrado.
Dopo la zona 3 (viale Abruzzi e via Modena), la zona 8 (centro commerciale Bonola), la zona 2 (via Vittor Pisani), la zona 6 (via Giambellino), la zona 5 (Quartiere le Terrazze), ora l'intervento di ripulitura degli imbrattamenti arriva in zona 1 ed intento del progetto è arrivare in tutte le nove zone del Comune di Milano.
All’iniziativa di domenica 26 maggio in largo Paolo Grassi partecipano anche il Sindaco Giuliano Pisapia e il direttore del Teatro Strehler Sergio Escobar.
L'appello video di Chiara Bisconti e Andrea Amato