Cap Holding: al via il Campo pozzi di Trezzo dell'Adda
30 May, 2013
Regione Lombardia, con un apposito decreto dirigenziale, ha valutato positivamente la compatibilità ambientale del progetto di realizzazione dei campi pozzi e delle relative centrali, presentato dalla società del servizio idrico, la milanese Cap Holding. Possono dunque procedere i lavori di realizzazione del Campo Pozzi di Trezzo sull’Adda, nel nord ovest del territorio provinciale. Il progetto è stato sottoposto a valutazione di impatto ambientale, in quanto il prelievo d'acqua è superiore ai 100 litri al secondo. Nel decreto, la Regione indica che l'opera non ha incidenza negativa sul vicino Sic (Sito di importanza comunitaria), l’oasi "Le Foppe". La parola passa ora alla Provincia di Milano, che dovrà emanare un decreto “per concessione alla derivazione di acque sotterranee tramite pozzi”. Solo dopo tale ultimo provvedimento potranno iniziare i lavori di trivellazione.
“Si tratta di un risultato importante - ha detto il presidente di Cap Holding, Alessandro Ramazzotti - conseguito grazie all’impegno e alla professionalità dei nostri uffici e del Comune di Trezzo sull’Adda”.
Intanto la società milanese sta per realizzare altri pozzi: oltre ai due già scavati, il progetto prevede di trivellarne altri 5 a doppia colonna, a una profondità massima di 150 metri. Il progetto complessivo è molto più ampio: prevede anche la realizzazione di una dorsale idrica che porterà acqua di qualità ad oltre 90 mila abitanti interessando 14 comuni dell’Alta Brianza, per un investimento di circa 25 milioni di euro.
“La filosofia di una grande azienda come Cap Holding - spiega Ramazzotti - è la condivisione delle risorse e lo sfruttamento di economie di scala per offrire servizi sempre migliori ai cittadini. Su questa base, negli anni Ottanta, erano nate le “Fabbriche dell’acqua” e, sempre con la stessa idea, negli scorsi anni, è stato realizzato il Campo pozzi di Pozzuolo Martesana. L’acqua, si sa, non si ferma al confine del singolo comune e non possiamo che gestirla in ambiti sovracomunali che ci consentano di ottimizzare le risorse naturali e quelle economiche, come accadrà al termine dei lavori di questo maxi-progetto”.
Una volta realizzato, il progetto porterà l’acqua in Brianza, due territori profondamente interconnessi dal punto di vista del servizio idrico: nei 33 comuni della Brianza serviti da Cap Holding per la rete idrica, 6 comuni sono già oggi serviti dal campo pozzi di Pozzuolo Martesana, e gli altri si approvvigioneranno grazie alla dorsale che partirà da Trezzo sull’Adda.