Il Festival MITO si promuove con i graffiti "ecologici"
Per la comunicazione il Festival MITO ha scelto la tecnica del "reverse graffiti". Acqua piovana a pressione e stencil (forme) riciclabili sono le materie prime utilizzate per oltre 60 graffiti in diversi punti di Milano, a partire dai marciapiedi, pulendoli dallo sporco. Un modo alternativo di comunicare quello che di solito si fa con la cartellonistica
02 July, 2013
“Segui la strada della musica” è il messaggio che ha ripulito le strade di Milano. I graffiti sono stati realizzati con il metodo dei reverse graffiti: con un getto d’acqua piovana a pressione e l’utilizzo degli stencil (le forme per delineare il messaggio) viene pulito il marciapiede o l’asfalto e dal contrasto tra sporco e pulito si evidenzia il messaggio.
Un messaggio orizzontale e temporaneo, sotto gli occhi e i piedi di tutti, dalle fermate del tram, alle piste ciclabili, ai marciapiedi, agli ingressi delle metropolitane. Un duplice remind che ricorda al pubblico di MITO il ritorno del Festival dal 4 al 21 settembre 2013 e la possibilità di acquistare i biglietti fin d’ora.
L'iniziativa è realizzata da GreenGraffiti e vuole ricordare come sarebbero gli spazi urbani come muri e marciapiedi, spazzando via i depositi di smog e di sporco. Effettuati nelle notti del fine settimana tra il 21 e il 22 giugno, i reverse graffiti hanno una durata temporanea di due o tre settimane circa. Si è stimato un utilizzo complessivo di circa 1.000 litri d’acqua per la realizzazione dei 60 messaggi, con un risparmio idrico superiore al 94%, rispetto a una tradizionale campagna di cartellonistica delle medesime dimensioni.
Dal 4 al 21 settembre, per 18 giorni, il Festival MITO SettembreMusica unisce per la settima volta le città di Milano e Torino, in un unico grande palcoscenico con oltre 200 appuntamenti musicali.
Moose Curtis, uno degli artisti del Reverse Graffiti