D’ora in poi le auto di servizio del Campidoglio potranno essere usate da assessori, consiglieri e dirigenti unicamente per impegni istituzionali. E ogni volta si dovrà fare richiesta e ottenere l’autorizzazione. E' quanto dispone una memoria approvata dalla Giunta capitolina su proposta del vicesindaco Luigi Nieri.

Nel dettaglio, la memoria dispone la sospensione delle auto blu "in uso esclusivo" (ovvero assegnate a singoli rappresentanti politici o a singoli dirigenti) e prevede che le vetture di servizio, comunque, non siano più "nella piena disponibilità" del personale politico e amministrativo di Roma Capitale: per ottenerle si dovrà, come detto, farne richiesta ogni volta e solo per motivi di servizio.

"Si tratta -si legge in una nota dell’Ufficio Stampa del Campidoglio - del primo passo verso una riorganizzazione complessiva del sistema di gestione del parco auto di Roma Capitale che tenga conto dei criteri di efficienza e di sobrietà nell’uso delle risorse pubbliche".