Puglia, rifiuti. Incentivi per gli Aro. 10 milioni di euro per organizzare la raccolta differenziata
L'assessore all'Ambiente Lorenzo Nicastro: «10 milioni di euro per quei comuni che uniti in forma di Aro (Ambiti di raccolta ottimali) realizzeranno una gara (o adegueranno i contratti in essere alla carta di servizi adottata dalla Puglia) con un servizio unico di spazzamento e raccolta entro il 21 dicembre 2013»
09 July, 2013
«Nella Giunta Regionale di oggi abbiamo deliberato un sostegno finanziario prevosto per gli aro che alla data della domanda di ammissione al finanziamento possano dimostrare di aver aggiudicato un servizio unico di spazzamento, raccolta e trasporto o di aver adeguato i contratti in essere alla carta di servizi adottata con delibera regionale nr. 194/2013, entro il termine del 21 dicembre prossimo. Dieci milioni di euro a disposizione degli ambiti di raccolta ottimale che riusciranno a dare immediata esecutività alle proprie funzioni accelerando il percorso di miglioramento delle performance di raccolta differenziata». A comunicarlo l'Assessore alla Qualità dell'Ambiente Lorenzo Nicastro al termine della Giunta di oggi.
«E' un sistema di premialità, concordato all'interno della procedura negoziale con gli Organi di Governo d'Ambito, che permetterà di valorizzare quei contesti territoriali più sensibili ed efficaci sul piano delle procedure da avviare. Come più volte abbiamo detto – prosegue Nicastro – la modifica della governance per quel che concerne i servizi labour intensive come lo spazzamento, la raccolta ed il trasporto dei rifiuti è uno dei meccanismi su cui contiamo di far leva per il raggiungimento degli obiettivi del nuovo Piano dei Rifiuti. Ottenere che i territori, gruppi di comuni convenzionati nell'ARO, possano adeguare alla carta dei servizi adottata dalla Giunta i bandi per l'aggiudicazione porterà la Regione Puglia ad avere una situazione più omogenea sia sul piano delle modalità, che su quello delle tariffe e, quindi, anche sulle percentuali di raccolta differenziata».
«Abbiamo chiesto, personalmente anche ieri in occasione della Conferenza Programmatica Conclusiva per l'iter del Piano dei Rifiuti, un salto culturale ai territori nel superare la logica localistica per favorire economie e meccanismi di gestione più coerenti con gli obiettivi della Regione. Chiediamo un sforzo, anche in termini di lavoro e di tempistiche da rispettare, ma – conclude Nicastro – premiamo questi sforzi con risorse cospicue da utilizzare sui territori per potenziare sempre più i servizi, per permettere ai cittadini di avere segni tangibili degli effetti di corrette pratiche ambientali che, lo ribadisco anche in questa occasione, non possono che essere di ciascun cittadino per essere efficaci».