Torino. Il blocco del Gerbido: spegnimento automatico per un'anomalia nel rilevamento delle emissioni
Nuovo blocco giovedì 11 luglio per l’inceneritore del Gerbido. Rilevati forti odori in contemporanea allo spegnimento tra Mirafiori Sud e prima cintura. Lo stop sarebbe stato causato da un superamento dei limiti che avrebbe portato il sistema di autocontrollo a spegnere automaticamente l’impianto
15 July, 2013
Il blocco dell’inceneritore del Gerbido di giovedì pomeriggio sarebbe stato causato da un'anomalia nel sistema di rilevamento delle emissioni: un superamento delle soglie limite imprevisto avrebbe portato a un autospegnimento precauzionale, provocato dal sistema di controllo, in modo da impedire il riulascio di sostanze nocive. Per il presidente di TRM, Bruno Torresin, nulla di grave. “Si è trattato di uno stop tecnico, in una fase di esercizio provvisorio, ed è normale dato che stiamo ancora tarando l’impianto che si possa verificare qualche anomalia. Non sappiamo fino a quando l’inceneritore resterà fermo, in ogni caso il blocco è fisiologico in una fase di collaudo. Ma la puzza non è certo colpa dell’impianto”.
Dopo lo spegnimento, non sono mancate le proteste da parte dei comitati, che chiedono chiarezza sulle emissioni che hanno causato il black out. Per il Presidente di ATO-R Paolo Foietta, la situazione è sotto controllo. "L'impianto si è fermato proprio perché funziona". per la riapertura dell'attività, si attende che TRM fornisca tutti i chiarimenti necessari, ma si prevede che l'impianto tornerà in funzione nelle prossime 24 ore.