Do the right mix: i progetti per la mobilità sostenibile che stanno cambiando l'Europa
Diciotto progetti per la mobilità urbana sostenibile finanziati da Bruxelles, in altrettante città europee. Da Girona a Parigi, dall'Irlanda alla Lituania, ecco cosa combinano pedoni e ciclisti in tutta Europa (L'Italia non poteva partecipare, per un accavallamento di finanziamenti)
17 July, 2013
Nel quadro della sua campagna triennale per una mobilità urbana sostenibile "Do The Right Mix" (Scegli la combinazione giusta), la Commissione europea ha pubblicato i titoli di altre 18 iniziative che otterranno finanziamenti. A ognuna di esse saranno concessi fino a 7.000 euro, utilizzabili per sostenere attività a favore della mobilità urbana sostenibile, dai corsi di ciclismo al car-sharing, alle attività ricreative per bambini e altro ancora.
Il Vicepresidente della Commissione europea Siim Kallas, responsabile dei Trasporti, ha dichiarato: "Non è facile creare una cultura della mobilità urbana sostenibile, ma il successo che ha incontrato nel 2012 il primo invito a presentare candidature ci ha rivelato che moltissimi europei sono pronti ad affrontare questa sfida. Vogliamo aiutarne il maggior numero possibile a produrre cambiamenti fondamentali".
Da quando la campagna è stata lanciata, nel 2012, quasi 380 azioni per la mobilità urbana sostenibile sono state registrate nel sito web centrale www.dotherightmix.eu. Le azioni in corso e le prossime iniziative figurano nell'innovativa mappa della mobilità, che offre agli organizzatori una visibilità a livello europeo. In seguito al secondo invito sono state presentate 74 candidature, provenienti da 18 paesi ammissibili. Il terzo e ultimo invito a presentare candidature per i finanziamenti a favore della mobilità sostenibile sarà lanciato nel marzo 2014. Potevano fare domanda tanto i gruppi di persone quanto gli organismi non commerciali (scuole, ONG, amministrazioni pubbliche ecc.). La partecipazione non era però aperta alla Bulgaria, alla Grecia, all'Italia, alla Lettonia, alla Romania e al Regno Unito, poiché tali paesi ricevono già un sostegno mirato per l'organizzazione di campagne nazionali. Le domande sono state selezionate da una giuria di esperti nel settore della mobilità sostenibile.
La campagna della Commissione europea a favore della mobilità urbana sostenibile è legata alla Settimana europea della mobilità, che si svolge ogni anno dal 16 al 22 settembre e culmina nella "Giornata senza automobile". La campagna è finanziata tramite il programma dell'UE "Energia intelligente – Europa", che sostiene iniziative di carattere non tecnologico nel settore dell'efficienza energetica e delle fonti di energia rinnovabili.
I progetti vincitori
Austria - Schulterblick - Die Wiener Radfahrschule
Belgium - OV experience
Czech Republic - We all work there, we all want to get there!
Denmark - Supermodal campaign
Finland - Do the Right Mix - it's your move!
France - L'intermodalité, clé de la mobilité
Hungary - Veszprém in movement for clean air
Ireland - Kerry Bicycle Festival 2013
Liechtenstein - Green organisation (Go) - Mobility at the University of Liechtenstein (UniLi)
Lithuania - Kaunas University Green Mobility Plan
Netherlands - You can use my electric car
Norway - Carbon free day
Poland - It's your move - choose a bicycle
Portugal - Sexta de Bicicleta (Bike Friday)
Slovakia - European mobility week in Banská Bystrica 2013
Slovenia - V troje - bicycling to work in May 2014
Spain - Girona cycle sexy
Sweden - The Climate Game 2013
Perché l'Italia non poteva partecipare
L'Italia è stata esclusa dal bando perché esiste un’ulteriore iniziativa della Commissione Europea che interessa alcuni Stati membri, tra cui l’Italia, per una campagna di comunicazione e divulgazione a favore di politiche di mobilità sostenibile integrata. (Che ancora deve partire). A questa campagna il Ministero dell’Ambiente ha aderito per l’Italia, insieme ad altri 5 paesi UE, su invito della Commissione Europea, per il tramite di Eurocities, la rete delle principali città europee. Il Ministero verrà affiancato dall’Associazione Euromobility, ente no profit che raggruppa i “Mobility Manager” italiani, e si avvarrà di un Gruppo di coordinamento composto da soggetti esponenti a vario titolo di realtà tecniche, amministrative e sociali, per definire e sviluppare una campagna di comunicazione a livello nazionale.
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