Luglio 2013, più milanesi rimasti in città
L'assessore al Commercio Franco D'Alfonso ha commentato i dati forniti da AMSA e MM, la società che gestisce il servizio idrico integrato di Milano. Rifiuti stabili (nonostante crisi ed estensione differenziata) e più consumi di acqua, rispetto al luglio 2012. La tendenza a restare in città più evidente nei week-end
“Sempre più milanesi rimangono in città nel mese di luglio”: cosi l’assessore al Commercio e Attività produttive Franco D’Alfonso commenta i dati forniti da Amsa e MM sulla raccolta dei rifiuti e sul consumo dell’acqua a Milano nel mese di luglio di quest’anno, rispetto allo stesso periodo del 2012.
“Dal confronto dei consumi idrici, soprattutto nei weekend – spiega l’assessore – si nota come la presenza in città sia aumentata. Un segnale di quanto anche i classici weekend fuori porta di un tempo siano un vago ricordo, confermando la tendenza a una maggiore permanenza in città delle persone”. Il picco di consumo d’acqua, pari a 739.827 m³, si è registrato venerdì 26 luglio in corrispondenza del week-end più caldo del mese.
“I dati sulla raccolta dei rifiuti - prosegue D’Alfonso - vanno letti alla luce di due considerazioni. In primo luogo un generalizzato calo dei consumi, che si inserisce in quadro macro economico del Paese che vede tutti i principali indici in flessione; in secondo luogo l’introduzione della raccolta differenziata (umido) in metà della città, che rende i numeri più difficilmente comparabili con quelli dello scorso anno”. I dati di luglio, comunque, sono sostanzialmente in linea con lo scorso anno: a fronte infatti di una leggera flessione di circa il 3% (-3,3% nel 27ª settimana e -2,9% nella 28ª settimana), si registra un aumento dello 0,9 nella 29ª settimana.