Rifiuti a Roma, l'assessore Estella Marino: "Puntare sul compostaggio"
Lunedì e martedì saranno due giornate decisive per le politiche sui rifiuti della Capitale: il 2 la Guardia di Finanza ultimerà le verifiche su Ecofer, la Srl che gestisce il sito della Falcognana, il 3 invece avrà luogo un decisivo tavolo tecnico voluto dall'assessore all'Ambiente del Campidoglio
30 August, 2013
Aumentare le possibilità di compostaggio, con particolare riferimento alla frazione umida. E’ la strategia di Estella Marino, assessore all’Ambiente del comune di Roma, che proprio martedì presenzierà a un tavolo tecnico sul tema che verrà presieduto dal commissario straordinario all’emergenza rifiuti Goffredo Sottile. “Vogliamo trovare soluzioni nuove, non possiamo fossilizzarci solamente sulla questione che riguarda la discarica”. A Roma c’è un unico stabilimento per la frazione umida, a Maccarese. Ma è insufficiente, tanto che Roma porta al nord una parte di questo materiale. Il progetto di ampliamento dell’impianto di Maccarese si è arenato.
Intanto lunedì la Guardia di Finanza ultimerà i suoi controlli circa la società Ecofer, che attualmente gestisce il sito della Falcognana, che non vuole aprire l’impianto ai rifiuti della Capitale perché intende proseguire con l’attività di stoccaggio di car fluff (scarti delle autodemolizioni). Il fatto è che la Falcognana sarebbe utilizzabile sin sa subito proprio per questo motivo, ma continuano le perplessità proprio su Ecofer, che è una Srl gestita da due fiduciarie di cui una dal passato un po’ torbido per via di alcune inchieste. Sottile potrebbe pensare anche all’esproprio a mali estremi: lunedì è il giorno della verità.