Car2go, il car sharing conquista Milano. Il test del Corriere della Sera
Al via il servizio di noleggio privato con 450 vetture. Le differenze con il servizio dell’Atm, GuidaMI, in termini di costi e caratteristiche. Car2go funziona quasi tutto in rete ed è fondamentale scaricare l'app per smartphone che localizza in tempo reale le vetture disponibili. Il test del Corriere della Sera sull'utilizzo del nuovo car-sharing - Da CORRIERE.IT del 03.09.2013
03 September, 2013
di Daniele Sparisci
È partito forte il Car2go a Milano, il servizio di car sharing gestito dai privati. A meno di un mese dal lancio sono già 4.500 gli iscritti. Dal 4 settembre la flotta di Smart sarà completa: in totale sono 450 le vetture disponibili in un’area di 120 chilometri quadrati. Noleggiarle costa 29 centesimi di euro al minuto, per un’ora la tariffa sale a 14,90 euro.
Ecco tutto quello che c’è da sapere e le differenze rispetto al car sharing «tradizionale», quello gestito dall’Atm. Due formule che si completano a vicenda, come accade in tante altre città europee. In sintesi: chi ha bisogno di prenotare un’automobile in un determinato giorno e di scegliere fra più modelli per viaggiare con la famiglia (o comunque in più di due persone), si rivolgerà al servizio comunale, mentre il Car2go è efficace negli spostamenti brevi (al di sotto dei 40 minuti) nascendo come alternativa a taxi, bus, metrò e tram.
Tassa d’iscrizione e spese di noleggio:
- l’abbonamento al car sharing «Guidami» dell’Atm costa 120 euro l’anno. I costi orari e chilometrici sono più bassi del Car2Go: si va dai 2.20 l’ora (il noleggio minimo è di 60 minuti) a cui bisogna aggiungere 0,45 al chilometro per la categoria «Economy» (che comprende utilitarie ed elettriche) ai 3 euro e 0,80 al km dei mezzi commerciali leggeri (Doblò Cargo e Ducato) adatti a chi deve traslocare. Per chi utilizza la macchina a lungo- magari per il week end al mare- le tariffe sono alettanti: 160 euro per tre giorni per una familiare (+0,25 cent. al km).
- per il Car2go, invece, l’iscrizione è gratuita in fase di lancio, poi si pagheranno 19 euro una tantum. Il noleggio si paga 29 centesimi di euro al minuto, un’ora viene 14,90, una giornata intera 59 euro. Per distanze superiori ai 50 km, l’extra-costo è di 29 centesimo al km.
Prenotazione e punti di noleggio
Per «Guidami» la prenotazione si fa su internet oppure tramite call-center (in quest’ultimo caso si pagano 50 centesimi. La macchina va ritirata e lasciata in piazzole fisse (il punto di ritiro e quello di consegna devono essere gli stessi).
Il Car2go funziona quasi tutto in rete (fondamentale scaricare un app per lo smartphone che localizza tramite Gps in tempo reale le vetture disponibili), la prenotazione è consentita ma solo trenta minuti prima dell’inizio del noleggio: le Smart possono essere ritirate e lasciate su tutte le strisce gialle e blu all’interno di un’area di 120 km quadrati.
Pagamento e vantaggi
Per entrambi i car sharing è indispensabile una carta di credito, anche ricaricabile. Nel prezzo del noleggio sono inclusi, l’ingresso in Area C, al sosta sulle strisce blu, il carburante e l’assicurazione.