Mobility manager, presentati tre progetti di mobilità sostenibile
Giovedì 19 settembre i mobility manager di Rai, Radio Taxi 5730 e Torino Smart City hanno presentato a Palazzo Civico tre progetti di mobilità sostenibile. Presente nall'incontro anche l'assessore ai Trasporti del Comune di Torino Claudio Lubatti
20 September, 2013
Stamani, nel corso del convegno che ha riunito i mobility manager delle aziende torinesi, sono stati presentati tre progetti orientati alla mobilità sostenibile: il progetto “Company Car Sharing” della RAI, il “Servizio taxi collettivo” della Cooperativa Radio Taxi 5730 e “Smart School Mobility, la scuola si muove in modo intelligente”, presentato dal Laboratorio Città Sostenibile di ITER.
Il progetto RAI, elaborato per gli spostamenti tra le cinque sedi romane dell’azienda (Saxa Rubra, via Salaria, studi Dear, le vie Mazzini ed Asiago e via Teulada) è partito analizzando la grande quantità di trasferimenti giornalieri per esigenze televisive e di servizio, effettuati utilizzando le circa 100 auto della flotta aziendale, il noleggio con conducente, i taxi ed altre forme di noleggio. Il company car sharing permette di condividere le auto aziendali con un sistema di prenotazione e pianificazione informatizzato che ha come obiettivi la razionalizzazione dell’uso della flotta, la registrazione ed il controllo degli utilizzi, l’ottimizzazione del parco auto e la riduzione dell’uso di altre modalità di spostamento. Più di 20 auto sono utilizzate in modo condiviso, sono già oltre 250 gli utilizzatori e si sono abbattuti i costi per taxi e noleggi. Prossimo step, nel 2015, l’estensione del progetto a Torino, Milano e Napoli.
Nella successiva presentazione è stata illustrata l’ipotesi di taxi collettivo, ossia l’uso di un’auto pubblica da parte di 2 o tre clienti invece di un’unica persona, con i risparmi sui costi fissi delle corse che ne deriverebbero. Infine la relazione su "Smart School Mobility”, che ha ripreso il ruolo della scuola nel contribuire al miglioramento della qualità ambientale ed a una mobilità più sostenibile: particolare attenzione è rivolta al coinvolgimento delle comunità scolastiche in percorsi educativi di sviluppo sostenibile. Obiettivi del progetto sulla mobilità scolastica sono adottare politiche a favore di nuovi modelli di mobilità urbana, realizzare forme di mobilità “slow” con la partecipazione delle scuole, promuovere momenti educativi, informativi e di comunicazione e misurare l’effetto della azioni promosse. Alle scuole si offre un percorso per costruire un piano locale di mobilità sostenibile interessando alunni, insegnanti e genitori nel ridurre almeno del 20% gli spostamenti da e verso la scuola fatti con mezzi privati, per coinvolgere bambini e ragazzi sul significato della mobilità sostenibile e fargli condividere progetti e proposte d’intervento, per offrire percorsi di formazione per insegnanti e per creare un gruppo interno di “mobility manager” della scuola. Nell’anno scolastico 2012/13 le scuole coinvolte sono 18 elementari e 4 medie, con 87 classi ed un totale di 1928 tra bambini e ragazzi. (e.v.)