Aicai e Comune di Torino, come è andato il test sulla distribuzione urbana delle merci
Resi noti, nel corso di una presentazione al termine di una settimana di sperimentazione, i risultati di un progetto realizzato da Comune di Torino e Aicai nel corso della Settimana della Mobilità: numero minore di km percorsi, meno inquinamento, minor congestione del traffico e più velocità ed efficienza.
20 September, 2013
Il Comune di Torino e AICAI (associazione corrieri aerei internazionali a cui fanno capo DHL Worlwide Express, FedEx, SDA, TNT Express Italy, UPS) hanno reso noti oggi – nella sede dell’Urban Center di Torino - i risultati di una sperimentazione realizzata dal 9 al 13 settembre scorso, volta alla creazione di un sistema razionale ed efficiente della distribuzione delle merci.
Il progetto pilota, che si iscrive all’interno delle iniziative promosse dal Comune nel corso della Settimana della Mobilità, ha visto i corriere associati ad AICAI mettere su strada, e misurare le performance, di 5 veicoli di nuova generazione a cui il Comune ha concesso una serie di condizioni di premialità: la possibilità di libera circolazione all’interno della ZTL in qualsiasi orario della giornata, la possibilità di utilizzare corsie preferenziali e una serie di piazzole dedicate per il carico e scarico. Incoraggianti i risultati raccolti al termine di questa settimana pilota che rappresenta un iniziale ma importante test: il numero delle spedizioni medio giorno è aumentato di oltre il 20%. I km percorsi da ciascun veicolo si sono ridotti anch’essi del 20% circa, con conseguente risparmio di carburante, minor impatto ambientale e di congestione complessiva grazie ai minori km percorsi nel traffico, e alla maggiore velocità di consegna (vicinanza a piazzole meglio distribuite e controllate) il tempo medio di “giro” quotidiano si è abbassato del 10% circa, con un risparmio di 47 minuti
L’indicazione che viene da queste evidenze è, in sintesi, di una maggiore produttività con conseguenti risparmi per il corriere; di una maggiore efficienza e rapidità per i clienti e di un minore inquinamento e congestione, in termini di occupazione del suolo pubblico, per il Comune e la collettività. Il test realizzato nei giorni corsi rappresenta la base fondante per un successivo accordo che possa prevedere, a fronte dell’accesso gratuito alle corsie preferenziali e all’impegno per la costruzione di piazzole dedicate garantite dal Comune, l'impegno progressivo, da parte di AICAI, al costante rinnovo della flotta.
Quella realizzata nei giorni scorsi a Torino è stata la prima sperimentazione di questo genere realizzata in Italia e segna un importante pietra miliare nel percorso che va verso la creazione del modello di smart city dotata di un sistema razionale ed efficiente della distribuzione urbana delle merci: importante strumento per la costruzione di un modello “concertato” e virtuoso per la collettività ed elemento chiave della competitività dell’economia. Attività principale dei corrieri aerei internazionali è infatti la fornitura di servizi di trasporto porta a porta, in 24 ore overnight di documenti, pacchi e beni con prenotazione, prelievo, trasporto, attività doganale (tutte le formalità per l’export e l’import), integrando nella stessa organizzazione i ruoli delle compagnie aeree, degli spedizionieri, delle poste locali e della logistica: oltre l’80% dei clienti sono aziende italiane impegnate sul mercato mondiale per cui il corriere espresso, con i suoi servizi a valore aggiunto, rappresenta ormai l’alternativa a magazzino e scorte. 150 milioni circa sono le spedizioni realizzate ogni anno pari al 6% dei beni esportati per un controvalore di oltre 18 miliardi di euro ogni 12 mesi. Un ritardo o un ostacolo in un punto della filiera costituiscono un danno, in ultima analisi, al sistema economico delle imprese da esso servito.
Claudio Lubatti, Assessore alla Viabilità e ai trasporti del Comune di Torino, ha dichiarato al termine della presentazione della sperimentazione a stampa e stakeholder “I dati presentati in questo seminario evidenziano che il progetto PUMAS deve proseguire senza tentennamenti. Rendere più efficiente questo settore significa aumentare la competitività generale delle aziende del nostro territorio e benefici alla cittadinanza in termini di miglioramento di condizioni ambientali”. Ha commentato Renato Carrara, Presidente di AICAI “Il Comune di Torino, con la sua lungimiranza e apertura si è dimostrato ancora una volta pioniere proponendo un modello a costo zero in cui a guadagnare è al tempo stesso la collettività e il privato. Un modello, ulteriormente perfezionabile, e soprattutto facilmente replicabile in altre città che, auspichiamo, faccia presto da “apripista” per altri comuni”
(AICAI è una associazione confindustriale che nasce nel 1987, associa in Italia i principali corrieri aerei e rappresenta il punto di riferimento per l'industria delle consegne express. Le aziende socie di AICAI sono DHL Worlwide Express, FedEx, SDA, TNT Express Italy, UPS che collegano oltre 220 nazioni a livello mondiale impiegando oltre un milione di persone)