Gerbido, assessore all’Ambiente Lavolta: “In esercizio provvisorio momenti di fermo sono fisiologici”
L'assessore all'Ambiente Enzo Lavolta ha risposto nel corso del Consiglio comunale alla richiesta di comunicazioni sulla situazione del termovalorizzatore del Gerbido e sugli episodi di interruzione delle linee avvenute in questi mesi: “eventi che non destano preoccupazioni né per la funzionalità dell’impianto, né per la qualità dell’aria”
30 September, 2013
Su richiesta dei consiglieri Marco Grimaldi (Sel) e Guido Alunno (Pd), l’assessore all’Ambiente Enzo Lavolta è intervenuto in Sala Rossa per fornire chiarimenti sulla funzionalità del termovalorizzatore del Gerbido, che da maggio è in esercizio provvisorio, fase che si protrarrà per un anno, fino all'avvio dell’esercizio commerciale nel maggio prossimo.
“È bene chiarire – sostiene Lavolta – che si tratta di un impianto industriale e come tale va trattato, soprattutto in questa fase di test in cui puntuali e circostanziate prescrizioni degli enti preposti sono finalizzate a garantire il buon funzionamento dell’impianto nel futuro esercizio commerciale e, quindi, la salvaguardia dell’ambiente e della popolazione. L’esercizio provvisorio è finalizzato a sottoporre a test tutte le strumentazioni, per verificare che le prestazioni dell’impianto siano corrispondenti al progetto e all’autorizzazione concessa a Trm, e a sottoporre a collaudo il termovalorizzatore da parte della Commissione incaricata. Per la complessità e la numerosità degli strumenti che compongono l’impianto, in esercizio provvisorio è fisiologico che momenti di attività si alternino a momenti di fermo. Eventuali malfunzionamenti di alcune strumentazioni possono essere rilevati (e corretti) solo se l’impianto viene messo in esercizio”.
Secondo l'assessore al Verde, non ci sarebbero rischi collegati agli arresti dell’impianto verificatesi in questi mesi. “Come spiegato dall'Arpa in più occasioni, gli eventi non destano preoccupazioni né per la funzionalità dell’impianto, né per la qualità dell’aria. L’Arpa ha accesso in tempo reale da remoto ai dati dell’impianto e chiunque avesse dubbi può consultare il sito web www.comitatolocaledicontrollo.it. Qualora si verificassero problemi per salute e ambiente, provvederò a darne tempestiva comunicazione, con la massima trasparenza”.
Rassicurazioni che non hanno però convinto alcuni consiglieri. Secondo Marco Grimaldi, in particolare, “appare del tutto incomprensibile la mancanza di informazione su questi episodi sul sito internet della Città”. Da qui la richiesta del coordinatore della commissione Ambiente di creare sul sito web del Comune una sezione dedicata alla salute pubblica e di sollecitare Trm a informare tempestivamente Palazzo civico in caso di problemi e interruzioni di linea in modo da poter diffondere un comunicato stampa. Una proposta sostenuta anche dal Movimento 5 Stelle “perché i cittadini non tendono ad andare sul sito di Arpa o di Trm a cercare informazioni di salute pubblica – dice il capogruppo Vittorio Bertola –, ma su quello del Comune. Ma la questione non è solo di informazione: preoccupano questi continui arresti e mancano ancora i risultati relativi alle emissioni determinatesi con gli arresti precedenti”.