Una Tares virtuosa: lo chiede APA Confartigianato ai Comuni
L'associazione di categoria chiede alle Amministrazioni un’applicazione “virtuosa” della Tares, nella fase di redazione dei regolamenti applicativi al fine di rispettare il principio “chi inquina paga”. Attivato lo sportello Tares, per supportare le imprese associate nella verifica della corretta applicazione del tributo
10 October, 2013
Un’applicazione “virtuosa” della Tares: questo è quello che Confartigianato chiede alle Amministrazioni Comunali nella fase di redazione dei regolamenti applicativi al fine di rispettare il principio “chi inquina paga”.
"Il tributo deve essere calcolato sull’effettiva produzione di rifiuti indifferenziati così da consentire alle imprese più virtuose di pagare di meno e scongiurare, inoltre, l’adozione indiscriminata dell’elemento quantitativo della superficie".
Con questa logica, APA Confartigianato ha attivato lo sportello Tares per supportare le proprie imprese associate nella verifica della corretta applicazione del tributo.
Il sito APA di Milano-Monza e Brianza