Scattano i divieti antismog. A Milano stop ai diesel Euro3
- da Il Corriere dell'11.10,2013
11 October, 2013
Andrea Senesi
Da martedì scattano i divieti autunnali antismog. Per sei mesi rimarranno ferme le auto a benzina euro 0 e i diesel Euro 0, 1 e 2. Fino al 15 aprile, dalle 7.30 alle 19.30 dei giorni feriali. Lo stop coinvolgerà 209 Comuni lombardi, l’area critica, la macchia nera del bacino padano. Niente di nuovo, fin qui. La novità potrebbe invece arrivare dal cuore della low emission zone , il capoluogo e i Comuni della cintura. Nel vertice convocato giovedì in Regione è spuntata fuori un’idea condivisa da tutte le parti sedute intorno al tavolo. In pratica Milano e il suo hinterland potrebbero estendere già da quest’inverno il blocco ai diesel Euro 3, categoria di veicoli che la Regione vorrebbe invece stoppare solo a partire dal prossimo anno. Palazzo Marino potrebbe anticipare, in via sperimentale, il divieto nel mese più critico della stagione, a cavallo tra gennaio e febbraio.
L’assessore regionale Claudia Terzi ha specificato che la partecipazione dei Comuni alla sperimentazione «è subordinata al consenso volontario» di ciascuna amministrazione. Secondo il Comune di Milano e la Provincia si tratta però di una notizia a metà. «Il divieto agli Euro 3 diesel scatta, già da un paio d’inverni, dal decimo giorno di sforamento dei limiti delle polveri», minimizza Cristina Stancari, assessore di Palazzo Isimbardi. «Siamo soddisfatti che la Regione abbia riconosciuto l’importanza del protocollo di collaborazione promosso dal Comune, dalla Provincia e dalle amministrazioni dell’area metropolitana nel gennaio del 2012», aggiunge poi l’assessore comunale Pierfrancesco Maran: «Insieme con gli altri enti ci incontreremo a breve per definire con precisione le modalità operative da attivare. Ogni misura a favore dell’ambiente è utile e più che mai necessaria e per questo all’incontro valuteremo insieme agli altri Comuni la proposta della Regione di estendere i divieti di circolazione per i veicoli diesel Euro 3 anche fuori dal contesto emergenziale, come del resto anche il Comune di Milano aveva proposto negli ultimi due anni». La Regione sosterrà un’altra sperimentazione avviata da Milano, quella per «il monitoraggio degli accessi dei mezzi più inquinanti e legati alle attività produttive», su cui sempre su base volontaria saranno installati dei microchip. Non solo. La collezione di divieti della stagione autunno-inverno 2014-2015 si allargherà a 570 Comuni.
Il piano aria di Regione Lombardia raccoglie anche una «prudente apertura» da Legambiente. Secondo Damiano Di Simine, presidente dell’associazione, «oggi si registra qualcosa di nuovo; finalmente la strategia di risanamento è stata a tutti gli effetti ricondotta ad un tavolo che coinvolge tutte le direzioni regionali e, soprattutto, per la prima volta a questo tavolo siede anche la direzione trasporti che, dopo 31 anni, ha annunciato finalmente l’avvio del procedimento del programma regionale mobilità e trasporti».
Quanto all’impegno annunciato da Roberto Maroni di esentare dal pagamento del bollo auto chi acquista un’auto più ecologica, l’assessore Terzi ha confermato: «Ci stiamo lavorando. Maroni è solito mantenere le promesse. In fase di bilancio studieremo i numeri e le coperture economiche».