Circolo Legambiente Taranto festeggia il suo trentesimo compleanno
Il Circolo Legambiente di Taranto festeggia il suo trentesimo compleanno con un incontro sul tema "30 anni di ambientalismo in Italia – 30 anni di ambientalismo a Taranto" che si svolgerà mercoledì 16 ottobre alle ore 17.30 nel Salone degli Specchi del Palazzo di Città nell'ambito della IX Rassegna provinciale del Volontariato
11 October, 2013
I problemi ambientali di Taranto sono da qualche anno al centro dell'attenzione nazionale e non solo, anche a causa dell'inchiesta per disastro ambientale a carico dell'Ilva portata avanti dalla magistratura e della conseguente drammatica frattura tra le ragioni della salute e dell'ambiente da una parte e quelle del lavoro e delle scelte strategiche di politica industriale dall'altra. Talvolta il dibattito sembra un po' troppo autoreferenziale e avulso dal contesto regionale, nazionale e internazionale come se Taranto, con il suo carico di enormi problemi ambientali e sanitari, fosse l'unico luogo a trovarsi in questa situazione, come se solo a Taranto e solo in questi ultimi tempi si muovano i movimenti e le associazioni ambientaliste.
In realtà l'interesse alla pesante situazione ambientale del capoluogo jonico e la consapevolezza dell'inquinamento prodotto da suo enorme polo industriale non sono nuovi e l'attività, spesso solitaria del Circolo Legambiente, è stata in questi trenta anni di vita, intensa e, riteniamo - con un pizzico di immodestia -, meritoria.
L'incontro dedicato alla riflessione su trenta anni di ambientalismo in Italia e a Taranto non vuole avere però alcun carattere autocelebrativo, ma vuole invece dare un contributo per provare a spostare un po' più avanti la riflessione sull'ambientalismo uscendo dall'autoreferenzialità che caratterizza spesso il dibattito cittadino su queste questioni e allargando lo sguardo all'evoluzione del pensiero e delle battaglie ambientaliste negli ultimi trenta anni e al loro riverbero sulla nostra città.
Sull'argomento relazioneranno Chiara Certomà e Leo Corvace.
Chiara Certomà, che svolge attività di ricerca presso l'Università di Gent in Belgio e presso l'Istituto Superiore Sant'Anna di Pisa, analizzerà l'evoluzione del pensiero ambientalista globale, a partire dall'emergere dei più rilevanti paradigmi dell'ecologia moderna e della loro diffusione sociale; la definizione del mainstream internazionale basato sul concetto di sviluppo sostenibile e la sua critica; l'emergere dell'ambientalismo scientifico e le più contemporanee istanze dell'ecologia politica e del post-ambientalismo.
Leo Corvace, noto esponente dell'ambientalismo tarantino, già presidente del circolo Legambiente di Taranto dal 1997 al 2004, attualmente nel direttivo regionale e nel Consiglio nazionale dell'associazione, si soffermerà sulle vicende tarantine del movimento ambientalista con particolare attenzione alla presenza del circolo Legambiente che, nato trenta anni fa, continua ad essere una presenza importante e attiva sulle diverse problematiche ambientali della città.