Martedì 15 ottobre: scatta il blocco veicoli inquinanti in Lombardia
Da domani il fermo degli Euro0 benzina + gli 0, 1, 2 diesel. Fino al 15 aprile, dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30, nei 209 Comuni lombardi dell'area critica. Il fermo non si applica nelle autostrade e strade di interesse regionale
14 October, 2013
Scatta il 15 ottobre il blocco veicoli inquinanti della Regione Lombardia che durerà sino al 15 aprile: dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30, nei 209 Comuni dell'area critica, fermo degli Euro0 benzina + gli 0, 1, 2 diesel.
Per gli autobus Euro2 diesel del Trasporto pubblico locale e i ciclomotori e motoveicoli Euro0 a due tempi il fermo è permanente (tutto l'anno) ed esteso a tutta la regione.
DOVE SI APPLICA
Le limitazioni alla circolazione interessano la porzione di territorio regionale corrispondente agli agglomerati di Milano, Brescia e Bergamo con l’ aggiunta dei capoluoghi di provincia della bassa pianura (Pavia, Lodi, Cremona e Mantova) e relativi Comuni di cintura appartenenti alla zona A (l'elenco dei Comuni interessati).
Il fermo si applica anche ai territori dei Comuni che - pur non appartenendo alle zone sopra indicate - abbiano aderito alle misure regionali secondo il "Protocollo di collaborazione delle province lombarde" (compresi nell'elenco sopra citato).
Si applica su tutti i tratti stradali ricadenti all'interno dei territori indicati, comprese le strade provinciali e statali ad esclusione di: autostrade; strade di interesse regionale R1; tratti di collegamento tra le autostrade e le strade R1 e gli svincoli delle stesse e i tratti di collegamento ai parcheggi posti in corrispondenza delle stazioni periferiche dei mezzi pubblici o delle stazioni ferroviarie.
Non possono circolare gli autoveicoli:
Euro 0 benzina ( non omologati ai sensi della direttiva 91/441/CEE e successive);
Euro 0, Euro 1, Euro 2 diesel (omologati ai sensi della direttiva 91/542/CEE, o 96/1/CEE, riga B, oppure omologati ai sensi delle direttive da 94/12/CEE a 96/69/CE ovvero 98/77/CE).
Ci sono tuttavia numerose deroghe.