Smog, tra dati e percezioni. A Torino, Londra, Anversa e Kassel in azione i "Guardiani dell'Aria"
Gli abitanti delle quattro città tracceranno una mappa collettiva sulla qualità dell'aria partendo dalle proprie percezioni per arrivare ad una misurazione puntuale con strumenti di rilevazione
31 October, 2013
Torino, Londra, Anversa e Kassel fino al 1° dicembre competeranno a tracciare una mappa collettiva sulla qualità dell'aria. Gli abitanti di queste città, con l'utilizzo di particolari strumenti di rilevazione (i SensorBox) o attraverso l'espressione delle proprie percezioni su piattaforme online, tracceranno i livelli di inquinamento della propria zona. Il progetto scientifico EveryAware è coordinato dalla Fondazione ISI con il patrocinio dalla Città di Torino. L'AirProbe International Challenge 2013 si sviluppa in tre fasi.
Sino al 3 novembre, i partecipanti, i cosiddetti Guardiani dell'Aria, possono segnalare su internet i punti inquinati o puliti della loro città, attraverso il gioco online AirProbe. In questo modo prenderà forma una mappa collettiva basata sulla percezione dell'inquinamento da parte della popolazione.
Dal 4 al 17 novembre entreranno in scena gli Ambasciatori
dell'Aria i quali, equipaggiati con un particolare strumento di rivelazione chiamato SensorBox, misureranno elettronicamente i livelli di concentrazione degli inquinanti, coprendo le varie zone dell'ambiente urbano. Il risultato sarà una mappa, il più possibile capillare, della qualità dell'aria cittadina.
Infine, dal 18 novembre al 1° dicembre, nella fase della “consapevolezza” i Guardiani dell'Aria potranno accedere ai dati ottenuti dagli Ambasciatori, confrontarli con quelli relativi alle proprie percezioni e apportare eventuali modifiche. Le istruzioni su come diventare Ambasciatore dell'Aria, Guardiano dell'Aria e tutte le informazioni sull'iniziativa (compresa la possibilità di seguire l'andamento della sfida) sono disponibili su www.everyaware.eu/APIC.