Un campionato per la raccolta differenziata di carta e cartone. Al via le “Cartoniadi della Puglia”, declinazione regionale dell’iniziativa nazionale promossa da Comieco, il consorzio nazionale per il recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica. Un mese, dal 18 novembre al 15 dicembre in cui tutti i cittadini dovranno darsi da fare per una raccolta differenziata “perfetta”, ovvero di qualità e cercare di portare a casa il titolo di campione del riciclo per l’anno in corso.

Partecipare, spiega Comieco, è molto semplice: basterà migliorare la propria performance di raccolta della carta e del cartone ed aspettare di veder crescere la percentuale di differenziata di qualità al termine del mese di gara.

La gara si preannuncia difficile, all’ultimo cartone, dati sulla differenziata alla mano: difficile il margine di miglioramento per il Comune di Triggiano, con il 62,8% e per il Comune di Mola di Bari, che già è a quota 52,67% di differenziata, seguiti dal comune di Corato con il 28,615 % di settembre 2013. Competizione tutta aperta, invece, per i comuni di Bisceglie, Barletta e Trani, che, con un rispettivo tasso di differenziata del 16,86, del 18.66% e del 16.49%, possono ancora fare molto per scalare le percentuali e portare a casa l’ambito premio.

Per gli allenamenti pre-gara, riportiamo il decalogo Comieco della corretta differenziata della carta e del cartone.

LE 10 REGOLE DA RISPETTARE PER UNA DIFFERENZIATA DI QUALITA’

01. Seleziona correttamente carta e cartone togliendo nastri adesivi, punti metallici e altri materiali non cellulosici (es. la pellicola in plastica che avvolge le riviste).
02. Appiattisci le scatole e comprimi gli scatoloni per ridurre i volumi.
03. Non abbandonare fuori dagli appositi contenitori carta e cartone.
04. Non mischiare insieme alla carta nessun residuo di cibo o di terra: generano cattivi odori, problemi igienico-sanitari e contaminano la carta riciclabile.
05. No fazzoletti di carta: sono quasi tutti anti-spappolo e quindi difficili da riciclare.
06. No scontrini. I più comuni sono fatti con carte termiche che reagiscono al calore e generano problemi in fase di riciclo.
07. La carta oleata (es. carta per affettati, formaggi e focacce) non è riciclabile.
08. No carta sporca di sostanze velenose (es. vernici, solventi ecc.) perché contamina quella pulita.
09. Non mettere nel sacco dell’indifferenziata tutta la carta e il cartone che si può riciclare.
10.Segui sempre le istruzioni fornite dal Comune.