Rifiuti: nei primi mesi del 2014 devono nascere le Conferenze d’Ambito. Ecco la delibera regionale
Il 25 novembre 2013 la Giunta Regionale del Piemonte ha deliberato di “sollecitare i Comuni e le Province” a proseguire nel percorso di cui costituzione delle “Conferenze d’ambito previste per lo svolgimento in forma associata delle funzioni ad esse spettanti in materia di organizzazione e controllo del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani”
04 December, 2013
Il 25 novembre 2013 la Giunta Regionale del Piemonte ha deliberato di “sollecitare i Comuni e le Province” a proseguire nel percorso di cui costituzione delle “Conferenze d’ambito previste per lo svolgimento in forma associata delle funzioni ad esse spettanti in materia di organizzazione e controllo del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani”. Tali Conferenze sono previste dalla legge regionale 24 maggio 2012, n. 7 “Disposizioni in materia di servizio idrico integrato e di gestione integrata dei rifiuti”. La norma - si legge nella delibera - stabilisce che “le province e i comuni di ciascun ambito territoriale ottimale esercitano funzioni di organizzazione del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani attraverso apposite Conferenze d’ambito, che operano, in nome e per conto degli enti locali associati, secondo modalità definite dall’apposita convenzione che le istituisce”. “Nello specifico – si legge sempre nella delibera – la legge regionale dispone che la Conferenza d’ambito è composta dai Presidenti delle Province e da rappresentanze dei Sindaci dei Comuni ricompresi nell’ambito territoriale ottimale costituite in forma unitaria o per gruppi di Comuni; la Conferenza delibera a maggioranza qualificata dei voti espressi in base alle quote di rappresentatività fissate dalla convenzione istitutiva”.
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