Sacchetti, la Francia sceglie la tassa, da gennaio. Esclusi i compostabili
Sacchetti compostabili esclusi, per tutti gli altri scatterà la tassa per limitarne il consumo a partire da gennaio.
05 December, 2013
Di una legge anti sacchetti in Francia si parlava da tempo. Ci aveva provato una prima volta nel 2006, ma all'epoca la Commissione europea aveva espresso parere contrario, e la legge non era mai entrata in vigore. Ma sono passati diversi anni, e a Bruxelles il vento sembra cambiato.
Già a febbraio di quest'anno, ben prima che il Commissario Janez Potocnik presentasse la sua proposta di direttiva il Ministro dell'Ambiente francese, Arnaud Montebourg aveva espresso chiaramente la volontà del governo di puntare sull'usa e getta biodegradabile: "Bisogna arrivare al 100% dei sacchetti prodotti attraverso la chimica verde - aveva dichiarato - sviluppando un'industria con base produttiva francese e generando nuovi investimenti e nuovi posti di lavoro".
L'Italia era stata citata dal ministro Montebourg come esempio da seguire, almeno nella direzione. Nelle modalità invece, la Francia ha scelto la tassazione, che dovrebbe attestarsi attorno ai 6 centesimi a sacchetto.
Maggiori informazioni:
Bioplastique : une fiscalité en faveur des sacs plastiques écoresponsables
La fiscalité, seul outil efficace pour réduire la mise en décharge
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