Aeroporto di Bari punta all'efficientamento energetico
“Credo che un passo dopo l’altro, l’Aeroporto di Bari Palese e il sistema aeroportuale pugliese stia diventando davvero un esempio, un modello da esportare per l’Italia e non solo per l’Italia”. Così il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola intervenendo questa mattina alla presentazione dei progetti di efficientamento energetico dell’Aeroporto di Bari
13 December, 2013
Il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola è intervenuto questa mattina alla presentazione dei progetti di efficientamento energetico dell’Aeroporto di Bari insieme con l’Amministratore unico di AdP Giuseppe Acierno e il commissario straordinario dell’Enac Vito Riggio. Testimonial dell’evento, Reinhold Messner, alpinista e scrittore.
“Quest’oggi – ha proseguito il Presidente - con l’inaugurazione dell’impianto di cogenerazione, con la presenza importante di pannelli fotovoltaci, con investimenti che abbiamo guadagnato dal Ministero dell’ambiente per circa 16 milioni di euro che stanno facendo lavorare ditte pugliesi e che stanno modernizzando questo aeroporto, stiamo dimostrando che si può coniugare la crescita economica con la crescita di cultura ambientale e di difesa di un ecosistema come questo”.
Per Vendola oggi si presentano “non solo le innovazioni legate al tema del rinnovabile nella produzione di energia o dell’efficientamento energetico, ma anche al tema della riqualificazione estetico, culturale. Quando noi parliamo di bioarchitettura sappiamo che non è una civetteria per oziosi o per anime belle, bensì è un modo di ripensare l’organizzazione urbana, le città”.
“Oggi Aeroporti di Puglia – ha continuato Vendola - è un pezzo di polis, è un pezzo di città. Vedere cosa significa avere un cartello che in tempo reale ci dice quanta produzione di energia c’è da fonte rinnovabile e quanta diminuzione di Co2 immessa in atmosfera, ci fa diventare sempre di più cittadini del mondo. In questo modo - ha concluso Vendola - contribuiamo non soltanto ad un modo piu smart, più intelligente di organizzare noi stessi ma contribuiamo anche, se possibile, a rendere il bilancio ambientale del pianeta terra un po’ più compatibile con le risorse che abbiamo. Diventiamo, nel nostro piccolo, protagonisti di un futuro migliore”.
Note sugli interventi presentati quest’oggi (a cura dell’Ufficio stampa di Aeroporti di Puglia)
Gli interventi presentati quest’oggi, che rientrano nel Programma Operativo Interregionale 2007/2013 “Energie rinnovabili e risparmio energetico”, realizzato in accordo con Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, ENAC e Regione Puglia, riguardano:
- realizzazione centrale di cogenerazione a biomassa a servizio dell’aeroporto di Bari;
- efficientamento energetico aerostazione passeggeri;
- integrazione del sistema di efficientamento con impianto di illuminazione ad alta efficienza lungo il viale di accesso all’aerostazione passeggeri;
- integrazione del sistema di efficientamento impianto AVL.
Efficientamento energetico aerostazione
Si tratta della parte più complessa del piano, in considerazione della molteplicità degli interventi previsti che interesseranno:
- involucro edilizio;
- schermature;
- sistema di ventilazione/raffrescamento naturale;
- impianti di distribuzione dell’aria;
- impianti elettrici;
- pensilina fotovoltaica;
- impianto di illuminazione;
- integrazione sistema di supervisione.
Tra gli interventi sull’involucro edilizio dell’aerostazione, sono previsti:
- il potenziamento della resistenza termica della copertura da realizzarsi con l’installazione di strato di isolamento in EPS riciclato e l’abbattimento dei carichi termici da radiazione solare con la creazione di una intercapedine d’aria da pavimento flottante;
- la realizzazione di un sistema di un tetto giardino sulla copertura esistente e la schermatura solare della facciata sud con frangisole orizzontale in alluminio, integrato con moduli fotovoltaici;
- la realizzazione di una parete verde autoportante, dal piano terra fino al secondo livello, e di una parete ventilata sui lucernari dell’aerostazione;
- il sistema di ventilazione/raffrescamento naturale.
Per quel che riguarda l’impianto di illuminazione, è prevista la sostituzione degli alimentatori esistenti con alimentatori elettronici dimmerabili con
interfaccia DALI per il telecontrollo e quella dei corpi illuminanti e/o lampade esistenti con altri ad elevata efficienza. L’importo dei lavori, della durata di 182 giorni, è di € 4.409.238,00
Centrale di cogenerazione a biomassa
E’ prevista la costruzione di una centrale di cogenerazione alimentata a biomassa agricola, consistente nei residui arborei derivanti dalla cultura dell’ulivo, approvvigionati obbligatoriamente attraverso la cosiddetta filiera corta. Questa tipologia di impianto presenta il grande vantaggio di mettere a disposizione due diverse forme di energia, quella elettrica e quella termica, in un unico processo di trasformazione. L’energia termica, infatti, è ricavata dallo scarto della produzione elettrica, permettendo così di proseguire sulla strada di efficienza ed efficacia del processo energetico. L’impianto è costituito da due sistemi principali:
- caldaia a biomassa per la produzione di olio diatermico ad una temperatura di circa 300°C;
- turbogeneratore ad olio diatermico per produzione energia elettrica.
L’importo dei lavori, della durata di 175 giorni, è di € 5.325.465,00, di cui € 1.636.379,81 quale onere relativo al servizio di gestione (5 anni).
Integrazione sistema di efficientamento impianto AVL e illuminazione viale accesso aerostazione.
L’impianto luminoso della pista di volo dell’aeroporto di Bari è basato quasi interamente su tecnologia OCEM, costituito da segnali sopraelevati di bordo pista (di colore bianco variabile), soglia (di colore verde), fine pista (di colore rosso) e di segnali incassati d’asse pista (bianco variabile), alimentati da circuiti serie multipli. Tutti i sistemi luminosi, inclusi quelli della via di rullaggio e dei raccordi, sono provvisti di tradizionali lampade alogene. Il progetto definitivo prevede:
- sostituzione dei segnali di bordo pista di volo con segnali ad alta efficienza;
- dismissione e sostituzione degli esistenti segnali di bordo via di rullaggio, nonché l’implementazione dell’asse taxiway con segnali ad alta efficienza;
- completamento del sistema luminoso stopway con segnali ad alta efficienza.
Per quanto concerne il sistema di illuminazione esterna del viale di accesso all’aerostazione (Viale Enzo Ferrari) è prevista la sostituzione dei corpi illuminanti esistenti – a tecnologia tradizionale – con armature LED ad alta efficienza.
L’importo dei lavori, della durata di 150 giorni, è di € 1.468.504,77.