Dalla mezzanotte del 31 dicembre 2013 sono scattati gli aumenti delle tariffe autostradali. L'incremento medio è pari al 3,9%, con picchi fino all'8%. Le società autostradali avrebbero richiesto un aumento medio maggiore, pari al 4,8%, che è stato però ribassato di 0,9 punti percentuali.
"La riduzione - si legge in una nota del Ministero dei Trasporti - deriva dall'esigenza di attenuare l'impatto degli incrementi tariffari sull'utenza in un periodo di perdurante crisi economica. A fronte di alcuni incrementi molto significativi spettanti ad alcuni concessionari sono stati corrisposti aumenti tariffari inferiori da compensare in sede di futuro aggiornamento quinquennale dei piani finanziari. La riduzione stabilita determina un risparmio per l'utenza quantificabile in circa 50 milioni di euro annui. Infine, incrementi lievemente superiori alla media sono stati comunque riconosciuti a quei concessionari impegnati nella realizzazione di opere di rilevante interesse per lo sviluppo del paese".