Vicesindaco De Cesaris: Via d'Acqua strategica per Milano e importante per l'agricoltura
La Vicesindaco con delega all'Urbanistica Ada Lucia De Cesaris ha espresso la posizione del Comune rispetto al progetto Via d'Acqua, legato ad Expo 2015, dopo l'incontro del 4 gennaio con il commissario Sala, il Ministro Lupi e la Regione. L'8 gennaio il prossimo appuntamento con i comitati cittadini per la condivisione dell'opera
07 January, 2014
La Vicesindaco con delega all'Urbanistica Ada Lucia De Cesaris ha espresso la posizione del Comune rispetto al progetto Via d'Acqua, legato ad Expo 2015.
"Nessun finanziamento sprecato per quest'opera, strategica per Milano, che porterà l'acqua al sito di Expo e alla Darsena e sarà importante anche per l'agricoltura milanese. C'è comunque l'impegno del Comune a condividere e mediare i con comitati cittadini". Questa la posizione del Comune, espressa dopo l'incontro del gruppo di lavoro per Expo del 4 gennaio scorso, con il commissario Giuseppe Sala, il Ministro Maurizio Lupi e la Regione.
Il Comune conferma che dopo tale incontro si è consolidata la collaborazione tra gli enti e la determinazione a realizzare nei tempi stabiliti le opere essenziali per collegare il sito di Expo, seguendo la linea di mantenere i finanziamenti sulle opere realizzabili, ottimizzare tutte le risorse ottenute ed evitare sprechi. Inoltre, è stata confermata la comune volontà di continuare il confronto con i comitati cittadini nell'ottica di trovare una soluzione di mediazione per la realizzazione del progetto delle Vie d'Acqua. L'8 gennaio ci sarà il prossimo incontro con i comitati per continuare nella mediazione.
La Via d’Acqua, come si legge dal sito web di Expo 2015, è un canale irriguo permanente di circa 21 km che si stacca dal canale principale Villoresi e arriva al Naviglio Grande, passando per il Sito espositivo. La scopo del progetto, oltre che alimentare d'acqua il sito di Expo, sarebbe di migliorare la dotazione d’acqua della rete che alimenta i terreni agricoli a sud di Milano.