Sacchetti di plastica per produrre diesel: un nuovo modo per smaltirli? | Lo studio
Uno studio dell'Illinois Sustainable Center ha sperimentato la produzione di diesel a partire dai sacchetti di plastica attraverso la decomposizione termochimica, con risultati decisamente convincenti, a detta dei ricercatori. "Distillando i sacchetti si recupererebbe quasi l'80% del combustibile"
14 February, 2014
Uno studio dell'Illinois Sustainable Center esplora la possibilità di produrre combustibile diesel a partire dai sacchetti di plastica tradizionali, sempre più osteggiati dalle leggi nazionali, in Africa, Stati Uniti ed Europa. Trasformarli in diesel potrebbe essere una soluzione per smaltirli? Secondo i ricercatori statunitensi la conversione è praticabile e produce più energia di quanta ne consumi durante il processo.
Oltre al diesel, i sacchetti potrebbero servire a produrre altri tipi di combustibile, dalla benzina, alla nafta al gas naturale, e perfino oli lubrificanti L'Ansa riporta le parole del principale autore dello studio, Brajendra Kumar Sharma: "Dalla distillazione del greggio è possibile ottenere solo il 50-55% di combustibili, ma dalla distillazione dei sacchetti di plastica, che sono costituiti da petrolio, si può recuperare quasi l'80% di combustibile. Il procedimento ha inoltre il vantaggio di poter essere eseguito tramite pirolisi, un processo di decomposizione termochimica che prevede il riscaldamento dei sacchetti in totale assenza di ossigeno".
Potrebbe crearsi una filiera di raccolta e trasformazione ad hoc? E' sicuramente ancora presto per rispondere a questa domanda, ma vi terremo aggiornati.