Cheap Green: a Bologna la street art parla di vita eco e di rifiuti
Cheap Green: le tabelle affissive in disuso in giro per Bologna vengono ripulite e riutilizzate per istallazioni artistiche temporanee di street poster art che hanno come tema centrale il green, inteso come stile di vita urbano sostenibile, impegno sul riciclo e coinvolgimento sull'utilizzo di energie rinnovabili
05 March, 2014
Cheap Green è un progetto di public art, un intervento di riqualificazione urbana realizzato con il sostegno del Comune di Bologna. Protagoniste le tabelle affissive in disuso, ripulite e riutilizzate per istallazioni artistiche temporanee di street poster art che hanno come tema centrale il green, inteso come stile di vita urbano sostenibile, impegno sul riciclo e coinvolgimento sull'utilizzo di energie rinnovabili.
Si parte mercoledì 5 marzo con l'istallazione dei lavori di Paper Resistance, autore poliedrico, illustratore tra i più interessanti del panorama italiano e punto di riferimento per la grafica "underground" e del giovane duo artistico SZ ZS che già da qualche anno si è affermato nell'ambito della street poster art che saranno affissi in centro storico a partire da via dell'Indipendenza. Poi in maggio vedremo le opere dei giovani artisti selezionati attraverso la Open call for artists e quelle della già affermata artista argentina Hyuro.
Cheap Green che costituisce l'anteprima della seconda edizione di Cheap Festival, in programma dal 1 al 10 maggio prossimo, è un esperimento inedito per Bologna. Per la prima volta il lavoro congiunto di creativi e associazioni attive sul territorio, in collaborazione con l'Amministrazione comunale, volge alla riappropriazione artistica dello spazio pubblico, scommettendo su un processo di rigenerazione urbana innescato attraverso l'azione creativa.
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