di Pietro Mezzi
La Giornata mondiale dell’acqua 2014 delle Nazioni unite ha preso il via da Tokyo. Nella due giorni della capitale nipponica, iniziata ieri e conclusasi oggi, è stato presentato il Rapporto sullo sviluppo mondiale dell’acqua, il “World Water Development Report 2014” dedicato al rapporto tra acqua ed energia, e sono stati comunicati i progetti vincitori del premio “Water for life awards”. Per l’edizione 2014 sono pervenute numerose proposte, sia per la categoria “gestione e buone pratiche” sia per quella della “partecipazione ed educazione”: la maggior parte provenienti dall’America Latina (35%), poi dall’Asia (26%), dall’Europa (24%) e infine dall’Africa (15%). Per le buone pratiche della prima categoria è stato premiato, come esempio del cambiamento nel segno della sostenibilità, il progetto indiano dell’“International Water Management Institute”, mentre per la seconda sezione il progetto singaporese “Newater programme”.

Gli obiettivi al centro della giornata mondiale 2014 (rapporto acqua ed energia), sono così sintetizzati: aumentare la consapevolezza delle interconnessioni tra acqua ed energia, contribuire al dialogo politico su questa connessione, dimostrare gli impatti positivi di alcune buone pratiche a livello economico e sociale, identificare i contributi alle politiche di sviluppo che il sistema delle Nazioni unite è in grado di offrire e, infine, individuare i principali attori da coinvolgere per affrontare i legami fra acqua-energia.

In Italia sono numerose le iniziative che tra oggi e domani si alterneranno, a significare l’importanza e il richiamo che il tema contiene. Tra queste, si segnala l’iniziativa milanese organizzata dal Comitato Italiano Contratto Mondiale sull’acqua e il Comune di Milano, che si terrà domani mattina dalle 9 alle 13, a Palazzo Sormani, con interventi di Lembo, Rizzo, Molinari, Maran, Scovazzi, Pividori, Postiglione, Garcia e Awoosah. Scopo dell’iniziativa è rivendicare il diritto all’acqua, ancora negato per milioni di persone, nonostante il riconoscimento dell’Onu del 2010.
Sempre a Milano, Cap Holding, Provincia, Ato, Amiacque, Comitato Mondiale sull’acqua e Legambiente questa mattina hanno organizzato un appuntamento pubblico in cui è stata presentata la "Carta d'intenti per la promozione della qualità dell'acqua di rete sul territorio della provincia di Milano". Si tratta di un accordo, sottoscritto tra la conferenza dei comuni e alcune associazioni, per garantire una sempre maggiore trasparenza nella diffusione dei dati relativi alle caratteristiche dell'acqua del rubinetto nel territorio servito. Un’altra iniziativa che ha visto impegnato il Comitato mondiale sull’acqua si è svolta ieri a Udine, con al centro i temi della cooperazione, dell’agenda europea e della legge quadro regionale.

Anche se le celebrazioni avranno il loro culmine nella giornata di domani, vale la pena ricordare l’iniziativa che si terrà a Bruxelles martedì 25 sul tema del water grabbing. Il convegno ha lo scopo di approfondire, attraverso alcuni casi studio, l’impatto delle politiche dell’acqua e di appropriazione delle risorse in alcuni paesi del mondo. Il prossimo appuntamento con i temi dell’acqua e dell’energia sarà a Stoccolma, dal 31 agosto al 5 settembre, dove si celebrerà la Settimana mondiale dell’acqua, luogo di incontro annuale organizzato dell’International Institute Stockholm Water, un appuntamento che riunisce 2.500 tra esperti, operatori, decisori e uomini d’affari di tutto il mondo.