Gli studenti romani “riducono e riciclano”, le giornate conclusive del progetto di Legambiente
Un mese fa partiva il progetto “Riduci e Ricicla” di Legambiente Lazio, ora si raccolgono i frutti. Centinaia di studenti imparano giocando come si faccia la raccolta differenziata e come sia possibile ridurre la produzione di rifiuti
24 March, 2014
Centinaia di studenti di elementari e medie con tanti rifiuti da differenziare: oggi 24 marzo in piazza Balsamo Crivelli a Roma si è svolta una delle giornate conclusive del nuovo progetto di educazione ambientale sulla riduzione e il riuso dei rifiuti organizzato da Legambiente Lazio con il contributo della Provincia di Roma e la collaborazione di Yourec.
Per un periodo di 30 giorni studenti, insegnanti e genitori di oltre 60 classi di Roma e Provincia sono stati impegnati in attività concrete per la riduzione dei rifiuti . Con l'iniziativa “10 e lode in riciclo” di YouRec si sono cimentati anche nel baratto on line di beni e giochi virtuali sulle buone pratiche.
Oggi, tra giochi e gare di abilità nel separare i rifiuti, Legambiente ha premiato la classe che ha messo in campo le migliori strategie, a scuola e a casa, nella gara di virtuosità per la riduzione e il riuso dei rifiuti.
A confrontarsi c’erano 150 studenti delle scuole del IV municipio: la Di Liegro, la Cortina, la Crivelli e la Satta. Dopo aver iniziato le attività in Piazza Crivelli, i giovani si sono dovuti rifugiare nella scuola antistante per colpa della pioggia, ma questo non li ha di certo scoraggiati: hanno giocato per tutta la mattina a “tira il rifiuto” e “ruba-rifiuto”, imparato cosa sia un RAEE, cosa voglia dire “compostabile” e come sia fatto un piatto in Mater-Bi.
Nei 30 giorni precedenti alla giornata di oggi i ragazzi non si sono però solo impegnati nel “riciclo” ma anche nella “riduzione”. Il nome del progetto, del resto, è proprio “riduci e ricicla” e, basandosi su due delle 8R proposte da Serge Latuche (Rivalutare, Ricontestualizzare, Ristrutturare, Rilocalizzare, Ridistribuire, Ridurre, Riutilizzare, Riciclare) ha insegnato ai ragazzi, non solo a differenziare correttamente i rifiuti, ma anche a ridurli a monte cercando di allungare la vita degli oggetti al di là del consumo immediato. Ecco quindi che una scatola di uova diventa un magnifico leone ed un cilindro di patatine una pratica bachure.
Dopo la giornata di venerdì a Camerata Nuova e quella di oggi nel IV Municipio, nei prossimi giorni termineranno le gare anche nel resto del Lazio ed i volontari di Legambiente saranno nel XV Municipio a Roma, poi a Trevignano Romano ed infine ad Anzio.