Di Diego Molino
A chi ogni giorno pedala fino al posto di lavoro o a scuola, sarà capitato: al ritorno a casa si presenta il problema del posteggio della bici. Dove la metto? In cortile, sperando di non sentire le urla della vicina di casa? Oppure in cantina, preparandosi ad affrontare corridoi stretti e ripide rampe di scale? Sono ormai più di dieci anni che una delibera di Palazzo Civico consente di parcheggiare la bici nel proprio cortile.

C’è chi dice sempre no
Nonostante questo, sono diversi i casi in cui il posteggio delle bici è osteggiato da una parte dei residenti o dall’amministratore di condominio. Le direttive di Palazzo Civico fanno riferimento alla delibera del febbraio del 2001. Nel Regolamento Edilizio, all’articolo 48, è scritto: «In caso di nuova edificazione o di ristrutturazione edilizia, devono essere ricavati appositi spazi destinati al deposito delle biciclette, nei cortili o in altre parti di uso comune». Anche nel Regolamento d’Igiene si precisa che «in tutti i cortili deve essere consentito il deposito delle biciclette».
I problemi
Nella realtà i problemi per chi posteggia la bici sotto casa sono diversi. Per questo motivo Giuseppe Coviello ha deciso di aprire la pagina «Bici IN-Cortile» su Facebook, che oggi conta quasi 1500 utenti. «In numerosi condominii esistono ancora norme restrittive - dice -. In tanti mi chiedono consigli, io suggerisco di affrontare le riunioni condominiali». La pagina Facebook ha anche un modello di «petizione condominiale» da presentare nel caso di vicini casa difficili da convincere. Chiara Morganti racconta la sua esperienzain via Pietro Micca: «Io e mia sorella posteggiamo le bici in cortile senza ostruire il passaggio, ma tutti si lamentano - spiega -. Sono state addirittura tolte le rastrelliere mobili, ma teniamo duro lo stesso». C’è chi però, per evitare discussioni, ha deciso di comprare una bici pieghevole da tenere in cantina. Come Simona Petrone: «Nel mio palazzo di corso Umbria erano proteste continue. Per giunta, gli altri inquilini non hanno voluto una rastrelliera. Ora tengo la bici in cantina».
Gli amministratori
Francesco Burrelli, presidente di Anaci – associazione nazionale amministratori condominiali – dice: «Sono favorevole al posteggio delle bici in cortile, ma servono delle regole. Non deve essere ostruito l’accesso ai box auto o resa difficoltosa la raccolta porta a porta».