Torino, come cambia la gestione dei rifiuti nel passaggio da provincia a città metropolitana,
La Città di Torino ha approvato la costituzione di un tavolo transitorio per il ciclo integrato di gestione dei rifiuti. "Un supporto politico-amministrativo in una fase che, oltre al delicato passaggio istituzionale tra Provincia e Città Metropolitana, vede gli enti del territorio impegnati nella costruzione dell’azienda unica di gestione dei rifiuti” ha dichiarato Enzo Lavolta
08 April, 2014
La Città di Torino ha approvato l’adesione al protocollo d’intesa per la costituzione di un ordinamento transitorio al governo unitario del sistema integrato di gestione dei rifiuti a livello provinciale. Il documento è passato oggi al vaglio della Giunta su proposta dell’assessore Enzo Lavolta.
Il processo di ridefinizione su livello nazionale dell’assetto istituzionale degli enti locali, che prevede per Torino il passaggio dalla Provincia alla Città Metropolitana, crea un vuoto nella governance della Conferenza d’ambito, che per il 50% è di competenza provinciale, con il rischio di perdere la continuità del ciclo integrato dei rifiuti nel territorio.
Il protocollo d’intesa, che sarà approvato e sottoscritto da tutti i partecipanti al consorzio d’ambito, istituisce temporaneamente un tavolo di coordinamento (con durata fino al 31/12/2014), che ha lo scopo di “perseguire l’efficacia, efficienza, trasparenza ed economicità del sistema integrato di gestione dei rifiuti, ottimizzandone i diversi aspetti (gestione, tariffazione, …) – spiega l’assessore Lavolta - il nuovo tavolo offre un supporto politico-amministrativo al ciclo in una fase che, oltre al delicato passaggio istituzionale tra Provincia e Città Metropolitana, vede gli enti del territorio impegnati nella costruzione dell’azienda unica di gestione dei rifiuti”.