Milano, il Consiglio adotta il testo del nuovo Regolamento Edilizio
Con 27 voti a favore e 12 contrari, il Consiglio comunale ha adottato il testo del nuovo Regolamento Edilizio (RE). Fra le novità, le norme sugli incentivi volumetrici per gli stabili riqualificati energeticamente e quelle sul recupero degli immobili abbandonati. Si aprono i termini per gli obblighi di pubblicità del testo e le eventuali osservazioni
14 April, 2014
Il Consiglio Comunale, con Deliberazione n. 9 del 14 aprile 2014, ha adottato il testo del Nuovo Regolamento Edilizio. La Deliberazione sarà pubblicata all’Albo Pretorio dal 18 giugno 2014 al 3 luglio 2014 per l’esecutività e gli obblighi di pubblicità previsti dal D.Lgs. 267/2000.
"Milano sarà accessibile, sostenibile, attenta alla cura e alla qualità dell'abitare - ha dichiarato la vicesindaco con delega all'Urbanistica Ada Lucia De Cesaris - è questo l'auspicio e l'impegno che emerge dall'adozione del nuovo Regolamento Edilizio, che è il frutto del confronto con tante realtà cittadine, con gli operatori e l'aula consiliare".
Sempre secondo la De Cesaris, il nuovo Regolamento "È un primo passo importante per Milano, nell'interesse della città pubblica e privata, della tutela del territorio, di chi la abita, che vedrà superati ostacoli all'accessibilità e ampliate le condizioni dell'abitare. E un primo passo verso l'obiettivo di ridurre il più possibile la presenza di aree e stabili abbandonati e degradati e per dare degli strumenti all'Amministrazione per combattere il fenomeno delle sale gioco e sale scommesse".
Le principali novità introdotte dal nuovo R.E. riguardano le norme per gli incentivi volumetrici per stabili riqualificati energeticamente, per beni storici e per concorsi privati; le norme per il recupero degli immobili abbandonati; le norme per sale gioco e scommesse lontane da scuole, chiese, parchi e ospedali; lo snellimento e la semplificazione delle procedure edilizie; l'aggiornamento delle metrature per alloggi, camere da letto e bagni; la revisione obbligatoria per stabili con almeno 50 anni di vita; la norma a favore delle biciclette e dei giochi dei bambini nei cortili; le norme per la legalità, l'antimafia e la sicurezza nei cantieri.
Le novità principali emerse dalla discussione in aula riguardano l’introduzione del vincolo di passaggio in Consiglio comunale per discutere la possibilità da parte dell’Amministrazione di assegnare determinate stabili o aree abbandonati e degradate a funzioni sociali (art. 12) e l’introduzione della deroga di tre anni per i condomini esistenti che devono adeguarsi alla centralizzazione delle antenne paraboliche.
Ma l'iter del nuovo Regolamento non è ancora concluso, perché ora si aprono i termini per gli obblighi di pubblicità del testo e le osservazioni delle parti.
Entro 60 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione delle osservazioni, il Consiglio Comunale dovrà definitivamente approvare il testo, esprimendosi altresì sulle osservazioni eventualmente pervenute.
Il Regolamento Edilizio entrerà davvero in vigore solo a seguito della pubblicazione sul BURL della sua approvazione. Fino ad allora, continuerà ad applicarsi il Regolamento Edilizio approvato dal Consiglio Comunale il 20 Luglio 1999 ed entrato in vigore il 20 Ottobre 1999.