Puglia, biciclette: da Casa Cantoniera a Casa dei Ciclisti
Da Casa Cantoniera a Casa dei Ciclisti: inaugurato l’Albergabici della Via Traiana, in Puglia, in territorio di Ostuni (Br). B&B con 20 posti letto e ciclofficina. Ora la gara per l’affidamento della gestione
25 May, 2014
Articolo di Lello Sforza
Una ex casa cantoniera dell’ANAS, sulla ex SS 16 Ostuni-Fasano in corrispondenza del centro abitato di Montalbano, in territorio di Ostuni (Br), è stata trasformata nell’Albergabici della via Traiana. La struttura appena inaugurata, e già aderente al circuito nazionale degli Albergabici®, dispone di 20 posti letto e di una serie di sevizi per i ciclisti come un’officina per la riparazione e il lavaggio delle bici. Disponibile una cucina per la colazione continentale. “Un vero B&B attrezzato e destinato ad ospitare cicloturisti provenienti da ogni parte del mondo che si fermano per scoprire questo angolo di Puglia”, dichiara Gianfranco Ciola, direttore del Parco naturale regionale delle Dune Costiere. Link: http://www.parcodunecostiere.org/newsite/ita/index.php
L’immobile, al Km. 870 della SS. 16, è stato acquisito dal Comune di Ostuni e trasformato in struttura a supporto della mobilità ciclistica e del cicloturismo, all’interno del Parco naturale regionale delle Dune Costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo. L’intervento è stato finanziato con 800 mila euro dalla Regione Puglia con fondi europei del Programma operativo FESR Puglia 2007/2013 (Azione 4.4.3, per i più tecnici).
Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti l’Assessore regionale all’agricoltura, Fabrizio Nardoni, il Presidente del Parco delle Dune Costiere, Giulia Anglani, il coordinatore pugliese della FIAB, Vincenzo Povia, i sindaci di Fasano, Gianleo Moncalvo e di Ostuni, Domenico Tanzarella.
“Immersa tra oliveti secolari, l’Albergabici è parte integrante della Ciclovia Adriatica in Puglia, già individuata dall’Assessorato regionale alla Mobilità con il progetto di cooperazione internazionale Cyronmed (Cycle Route Network of the Mediterranean)” – spiega il direttore del Parco. “La ciclovia – prosegue Gianfranco Ciola – è l’itinerario di lunga percorrenza n. 6 della rete ciclabile nazionale Bicitalia, quello che da Venezia corre lungo tutto il litorale Adriatico fino al capo di Santa Maria di Leuca, e che è candidata per diventare percorso europeo della rete EuroVelo n. 9, che già collega Danzica a Trieste. Il tratto della Traiana compreso dell’area Parco è oggi attrezzato con aree di sosta e punti di informazione per cicloturisti”.
L’antico tratto della via Traiana collega la Casa Cantoniera, oggi “Albergabici” e la Casa del Parco, ubicata nell’ex Stazione di Fontevecchia già recuperata sei anni fa. Il tutto è connesso con la zona umida di Fiume Morelli dove si svolge una interessante attività di acquacoltura certificata con metodi biologici. “Tutte queste strutture – spiega Gianfranco Ciola - rappresentano delle buone pratiche per l’intero territorio regionale di riutilizzo di strutture esistenti. Sono siti di interesse storico, ristrutturate e riutilizzate per erogare servizi innovativi, che destano curiosità ed interesse nella comunità locale e nei numerosi visitatori e turisti che frequentano il le aree rurali di Puglia”.
La ristrutturazione di un immobile esistente per essere trasformato appositamente in uno specifico Albergabici, è il primo tipo di intervento specifico, di questo tipo, in Puglia ed è funzionale ad una rete escursionistica e di mobilità cicloturistica che interessa non solo il territorio del Parco - compreso tra i Comuni di Ostuni e Fasano - ma gran parte del comprensorio della Piana degli ulivi millenari tra le provincie di Bari e Brindisi e della Valle d’Itria.
“Le strategie del Parco delle dune costiere – conclude Gianfranco Ciola - sono quelle di puntare su modelli di mobilità ciclopedonale e sostenibile utilizzando appieno l’accordo tra Regione Puglia e Ferrovie dello Stato per il trasporto gratuito delle bici su tutti i treni regionali”.
L’Albergabici dista circa 3 km dalle stazioni di Cisternino-Pozzo Faceto e di Ostuni, snodi importanti per l’intermodalità treno+bici, e circa 2 km dall’attuale Casa del Parco (Centro Visite del Parco). La struttura, per la cui gestione ora il Comune di Ostuni deve provvedere a pubblicare un bando di gara affinchè sia usufruibile già da questa estate, con i suoi servizi specifici per ciclisti e cicloturisti di tutte le età, dal pernottamento alla prima colazione “rinforzata”, officina e servizi di assistenza e pulizia, rappresenta un luogo importante di valorizzazione del territorio e delle economie locali.
L’integrazione tra queste due strutture è peraltro unica nel suo genere in Puglia: una Casa Cantoniera ex ANAS ed una ex Stazione ferroviaria da essere state in passato a supporto della “mobilità pesante” sono oggi divenute strutture a servizio della “mobilità leggera”.